LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] storyteller: reflections on his mythological paintings, ibid., pp. 83-111; Dosso Dossi e le favole antiche: il risveglio di Venere (catal., Ferrara), a cura di A. Ballarin - V. Romani, Bologna 1999; L. Finocchi Ghersi - G. Pavanello, La "Baccanaria d ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] , con l’obiettivo di riordinare i cataloghi dei pittori restituendo i dipinti ai loro veri autori. Questo obiettivo critico, venato spesso nella scrittura da un tono polemico e ironico, permise a Morelli di offrire al lettore il proprio meticoloso ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] 18 apr. 1816.
Tra le opere antiquarie del F. vanno ricordate: Dell'ariete gutturato, Firenze 1792; Simulacro di una nuova Venere, ibid. 1796; Aeliosi. Considerazioni e congetture sopra una dubbia statua del Museo Capitolino, ibid. 1799. Tra le opere ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , pp. 185-275; F. Sborgi, Il ritratto a Genova nel Seicento e nel Settecento, ibid., pp. 277-296; L. Magnani, Il tempio di Venere, Genova 1987, pp. 172 s., 180; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova, Genova 1988, pp. 202 s.; F. Franchini ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] d'arte con T. Gargallo, il quale aveva attaccato una sua Lettera a Diodoro Deffico [ilBettinelli] sul gruppo di Adone e Venere opera di A. Canova, e che egli rintuzzò vivacemente sotto il nome di Filotete Nemesiano.
Nel 1794 decise, in un estremo ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] gli anni Sessanta); della rivista (le più note: Dente per dente, 1943; Bottega della rivista, di Nelli-Mangini, a Roma durante la guerra; Venere con i baffi, di M. Amendola - M. Maccari, musiche di G. D'Anzi, 1957-58; Un italiano in Italia, con Elena ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] l’altare per la Confraternita dei poveri vergognosi, nella chiesa di S. Luca, su committenza dei Labia, nonché le statue raffiguranti Venere e Marte oggi collocate sotto il porticato della villa Pisani a Stra, ma provenienti da una villa di Tessera e ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della grandiosa collezione di sculture antiche originali (come gli otto rilievi dell'Ara pacis, il gruppo delle Niobidi e la Venere medicea), di copie e di restauri che, dopo il 1576, avrebbe decorato il complesso di villa Medici e sarebbe stata ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] il duca della volontà di Raffaello di terminare al più presto l’opera per la corte estense e il desiderio dell’artista di «venir un giorno a star un mese con Vostra Excellentia» (Campori, 1863, p. 133) a Ferrara. Il 10 settembre il duca, sempre più ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] non glielo nego: ma vorrebbero ch'io mandassi a Mantova a torvi e condurvi qui a Roma. Pensate Voi se ci volete venire ed avvisatemelo. Avvisatemi senza burla se volete ch'io Vi porti qualche cosa che Vi piaccia che non resterò già io di portarlavi ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...