Nome dato ad alcuni organi, almeno apparentemente non appaiati (muscoli dell'ugola fusi insieme, anomali lobi polmonali retrocardiaci, ecc.), ma conservato dalla nomenclatura anatomica di Basilea soltanto [...] mano sviluppandosi, e fnisce col provvedere completamente al trasporto del sangue dalla parte caudale del corpo al cuore, sì che le vene cardinali si riducono, nell'adulto, ai due vasi sopra citati, che sono per lo più limitati alla regione toracica. ...
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linguale
Di strutture (vene, arterie, nervi, muscoli) proprie della lingua. Arteria l.: ramo collaterale della carotide esterna che irrora i muscoli ioidei, la parte posteriore della lingua e il pavimento [...] della bocca. Nervo l.: uno dei due rami terminali della branca del trigemino, che è costituito da fibre della corda del timpano del nervo facciale e si distribuisce principalmente alla mucosa della lingua, ...
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VARICOCELE
Mario DONATI
Vittorio PUCCINELLI
. Il varicocele, dilatazione varicosa del plesso pampiniforme del testicolo, è frequente nei giovani, legato per lo più a condizioni costituzionali abnormi. [...] , come quella delle varici, della possibile varietà delle cause d'insorgenza della malattia. Se la replezione e dilatazione delle vene spermatiche che costituisce la base della malattia è dovuta a un ostacolo che ne disturba il deflusso in alto, è ...
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fummifero
In Rime C 53 Versan le vene le fummifere acque / per li vapor' che la terra ha nel ventre: " fumanti, gorgoglianti " spiega il Contini, che rimanda per la descrizione del fenomeno a Seneca [...] Nat. quaest. III XV 8 " ex magnis caveis magnisque conceptibus excidunt amnes, nonnumquam leviter emissi, si aqua pondere suo se tantum detulit, nonnumquam vehementer et cum sono, si illam spiritus intermixtus ...
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Bernardo, io veggio ch'una donna vene
Vincenzo Pernicone
Sonetto (Rime dubbie X; schema ABBA ABBA CDD CDD) attribuito a D. dal codice Chigiano L VIII 305 e dai suoi affini; a Cino da Pistoia, invece [...] (con l'incipit variato in Oimé, ch'io veggio) tra gli altri dai Marciani it. IX 191 e 364, e dalla stampa Giuntina del 1527.
Dall'esame interno del sonetto non emergono elementi utili a una decisiva attribuzione: ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] alla fine in esili capillari che penetrano nei tessuti e negli organi. Il sangue passa poi dai capillari nelle vene, che, confluendo in vene sempre più grosse, riportano il sangue all'atrio destro. Di qui il sangue passa nel ventricolo destro e viene ...
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In anatomia, relativo alla regione anteriore del collo (giugulo). L’apofisi g. è l’eminenza pari e simmetrica dell’osso occipitale, situata nel suo margine inferiore. Il foro g. (o foro lacero-posteriore) [...] superiore della vena g. interna. L’incisura g. è situata sul margine antero-inferiore dell’osso occipitale.
Le vene g. sono le maggiori vene del collo distinte da ciascuna parte in maggiore o interna, minore o esterna, e anteriore. La vena g ...
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periflebite
Infiammazione del tessuto connettivo che circonda le vene. Si manifesta solitamente come flogosi secondaria a una tromboflebite a lenta risoluzione, spec. agli arti inferiori; un’altra eventualità [...] è che la p. insorga in seguito a una flebite chimica, come in corso di chemioterapia, quando il farmaco antiblastico fuoriesce, anche in quantità minima, dalla vena, oppure infiltra, scollandole e infiammandole, ...
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Per aneurisma s'intende una dilatazione, per un tratto più o meno circoscritto o diffuso, del calibro di un'arteria, prodotta da processi morbosi che, ledendo innanzi tutto la tunica media (muscolare) [...] accuratamente in modo da mettere in evidenza l'arteria normale sopra e sotto la sacca, allontanava la vena o le vene satelliti e praticava la legatura dell'arteria normale sopra e sotto la sacca. Assicurata così l'emostasi, passava all'incisione ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...