FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] me dal problema dei soldi, da un discorso che sentivo fare a casa: "Eh! Scrittore, scrittore! Lo sai quanti libri deve vendere uno scrittore per guadagnarsi da vivere? E lo sai quanto tempo ci vuole a uno scrittore per esser conosciuto e arrivare ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] un prezioso inventario della libreria dei Manuzio all'altezza della metà degli anni Ottanta e altri registri sulla vendita dei libri nel decennio precedente. Agli inizi degli anni Ottanta frequentò i capitoli dell'arte della stampa veneziana ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] degli anni Ottanta la popolarità di Chiara toccò l’apice. I suoi libri, tradotti in tutto il mondo, avevano venduto complessivamente oltre 4 milioni di copie. Tuttavia, al crescere del successo aveva corrisposto un affievolimento del consenso critico ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] 'école de médecine di Montpellier (Mss., H 505-508), mentre un altro fu acquistato nel 1975 dai Lincei in una vendita all'asta. Guardava alla natura, come dimostrano le affermazioni contenute nella dedica di uno di questi taccuini, scritta nel 1605 ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] , L'indole e gli studi …) di Carlo de' Medici al fratello Giovanni a Firenze dice chiaramente che "el papa vuole che si vendano tutti e libri e tutte le gioie ragunò papa Nicola" - risalga una maldestra operazione compiuta da E. - ammesso che ne sia ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] iconografico. Preciso il cenno dedicato alle comunità straniere: stenta la vita degli ebrei dediti a minuti commerci e alla vendita dell'acquavite; sassoni, in genere, gli orefici e i venditori di cordami e utensileria; abbienti e, talora, assai ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] - la cura e la custodia degli scritti dell'avo cardinale Bartolomeo, dei suoi lavori ancora inediti, nonché un'oculata vendita dei dipinti e degli oggetti più preziosi della sua collezione. La collezione, come si evince dall'inventario redatto il 30 ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] comunale V. Joppi di Udine, e da lì nel 1959 all'Archivio di Stato di quella città, mentre l'altra parte alla vendita del palazzo fu trasferita nella villa di Persereano, presso gli eredi Florio, dove si trova tuttora. Le carte del F. sono divise ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] . Riprendendo la versione della Farsaglia, dichiarò di destinarne i proventi, derivati da sottoscrizioni più che da libera vendita, alla costruzione d'un monumento funebre al Perticari. Questo proposito, espresso già in moltissime lettere private, fu ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] '21, è il contributo, di grande rilevanza, del C. quale bibliofilo e bibliografo d'arte; steso allorché con la vendita dei libri tentava di restaurare le sue finanze dissestate proprio dalla pubblicazione della Storia della scultura e delle Fabbriche ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...