CHERUBINI (Cherubin, Serafin, Seraphim, Kheräbin), Giovanni Battista
Annedore Dedekind
Non è conosciuta l'esatta provenienza di questo stuccatore italiano operoso in Stiria nella seconda metà del sec. [...] stuccatore più giovane (quasi certamente Domenico Lagi che più tardi si stabilì a Graz). Il 14 nov. 1673 di nuovo mise in vendita la sua casa per trasferirsi a Graz, ma nel giugno 1674 è documentato ancora a Judenburg con la famiglia. Alla fine del ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] ; al B. fu allora affidata la direzione generale: egli ne elaborò il nuovo statuto, riorganizzò la parte finanziaria, creò l'ufficio vendita, ecc. Nominato senatore nel 1939, alla caduta del governo fascista il B. fece parte, dal 26 luglio 1943, come ...
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motociclétta Motoveicolo (detto anche com. moto) con un telaio in tubi o lamiera stampata, un motore e due ruote di grande diametro complanari.
Caratteristiche tecniche
Si definiscono abitualmente leggere [...] l'affermazione, su tutti i mercati, dei costruttori giapponesi con cui sono riuscite a competere, con buone quote di vendita, praticamente solo le italiane Aprilia e Ducati, la tedesca BMW (sempre capace di realizzare moto di qualità da turismo ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] motivi che non ci sono noti, e all'acquisto di alcune case a Venezia delle quali egli aveva curato il restauro per farne vendita nel 1484. In questi atti agisce anche in nome del fratello Paolo, e figura sposato con una Mattea, veneziana, non meglio ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Costa fu Andrea. La società, personale, operava su scala ridotta acquistando e vendendo olio d'oliva e tessuti tra i mercati di Genova e quelli di insoluti in Medio Oriente, dove i Costa avevano venduto partite di olio e di altre materie prime, ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] 32 s.). Giovanni risiedette fino al 1489 a Dumenza, occupandosi dei poderi da cui inviava frutta e verdura al fratello Pietro che le vendeva a Milano.
Il padre rientrò a Milano nel 1500, ed è probabile che il L. lo abbia seguito. Il 19 febbr. 1501 l ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] del figlio maggiore Leopold Errist alla carica di coadiutore a Trento, rivestita solo per pochi anni (1748-1756), sia la vendita del palazzo cittadino, resasi necessaria a seguito della morte dello stesso Franz Alphons per estinguere i debiti. Tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] chiede un compenso per l’uso del denaro, che è sterile e quindi non può essere oggetto di un mutuum. L’usuraio, in pratica, vende un qualcosa che non esiste. Se il denaro è sterile non ha valore d’uso, e qualunque pagamento per il suo uso è frutto di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] rue Blanche, ai piedi di Montmartre. La sopravvivenza gli fu assicurata dalle lezioni di lingua e letteratura italiana e dalla vendita di una parte della biblioteca, rimasta a Venezia.
All'inizio dell'esilio il M. pensò anche di scrivere una storia ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] del dottorato al periodo compreso fra il 6 dic. 1268 e il 18 genn. 1269, data nella quale il D., fungendo da teste in un contratto di vendita d'un Decretum, è detto iurisperitus (Chartularium, XI, n. CCCXXXIV). Ma in un'occasione analoga, cioè la ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...