BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] vixerit") purché gli fosse concesso vitto, alloggio per sé, famiglia ed operai, franchigia di dazi, privilegio totale di stampa e vendita di libri ed altri favori di minor conto, nonché la sopravvivenza del privilegio per il figlio, se egli venisse a ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] ambedue i soci si rivolgevano al medesimo pubblico, per non ostacolarsi nella vendita e per controllarsi a vicenda, ognuno doveva chiedere all'altro il permesso per la vendita dei propri esemplari.
Nel 1484 il C., citato spesso, anche negli atti ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] ; al B. fu allora affidata la direzione generale: egli ne elaborò il nuovo statuto, riorganizzò la parte finanziaria, creò l'ufficio vendita, ecc. Nominato senatore nel 1939, alla caduta del governo fascista il B. fece parte, dal 26 luglio 1943, come ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] precisa divisione dei compiti, e cioè «che l’avvisi e relationi si dovesser stampare per detto mag.co Cavallo e si dovessero vendere per detto mag.co Parrino» (Archivio di Stato di Napoli, Notai del XVII secolo, 531, Giuseppe Cerbino, 41, cc. 42v-45r ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] meta di studiosi e attrasse anche, per la fama dell'A., buon numero di doni e di offerte di libri in vendita. Molte case religiose cedettero alla biblioteca preziose raccolte di codici e di edizioni rare; nel 1790 fu acquistata buona parte della ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] , probabilmente per gravi difficoltà finanziarie, il C. fu costretto nuovamente a lasciare Cagliari e cedette la tipografia in "vendita temporanea" per due. anni al Sembenino, il quale. si preoccupò di arricchirla di attrezzature e di sistemarla in ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] , il primo dei quali vendette la sua parte al secondo, che trasmise il tutto ai figli Francesco e Giov. Benedetto, furono venduti il 22 nov. 1600 ad Angelo e Ottavio Del Bufalo, già possessori di beni attigui.
Ma gli Horti Colocciani o Sallustiani ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] già appartenuti a Carlo Bianconi); Catalogo delle pitture di autori vari della coll. del... pittore G. B. dei quali si farà la vendita nel mese di febbraio 1818, s.l. né d. (ma Milano 1818: 134 pezzi); Sommario della coll.di disegni originali di ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] , il quale fece carriera nella polizia austriaca), e di un duplice smembramento della biblioteca. Questa infatti fu messa in vendita nell'estate del 1808 (quando, a detta di N. Tommaseo, comprendeva circa ventimila volumi), con un ricavo minore di ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] continuò per quindici anni, con poco profitto materiale ma con vantaggio inestimabile per le sue ricerche. Alcuni cataloghi delle sue vendite rendono testimonianza della accresciuta cura con cui si impegnava a classificare i pezzi prima della loro ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...