GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] , circostanza che dovette avviare alla conclusione l'annoso processo con la restituzione ai Guicciardini del dovuto, come pare evincersi da una vendita, fatta nel 1577 da Lodovico e dal G., di una casa ad Anversa già appartenuta al Ducci (Van Even, p ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] delle foreste, ecc.) consistono in beni "di secondo grado", in quanto debbono essere trasformati in beni pubblici attraverso la loro vendita e l'impiego del ricavato in opere pubbliche (per es. la costruzione di una strada). Ma per i privati che li ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...