DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] delle direzioni del Tesoro, sul funzionamento della contabilità dello Stato, sullo stravolgimento della legge per la vendita dei beni demaniali operata dal regolamento di attuazione, sul risparmio che si può realizzare nei ministeri militari ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] il nuovo duca Galeazzo Maria Sforza, nel tentativo di porre argine a un pesante indebitamento camerale, organizzò un'imponente vendita di entrate fiscali in diverse località del dominio. Anche il M., come molti della cerchia ducale, se ne avvantaggiò ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] e documenti vari riguardanti la famiglia La Mantia e discendenti; cart. VII, b. 87: Storia di Cerda; cart. VIII, b. 99: Vendita fondi, gabelle famiglia Oddo-La Mantia dal 1801 al 1819; cart. XIII, b. 175: Donazione alla R. Accademia d'Italia; Roma ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] commissione per valutare l'opera. Nello stesso tempo, il Collaterale ordinò la sospensione delle prediche contro il G. e la vendita dell'Istoria.
La situazione volse al peggio al momento del rito di s. Gennaro: poiché il sangue tardava a sciogliersi ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] in poi si assumerà in prima persona, ma senza alcun successo, l'amministrazione del patrimonio residuo, che nel 1893 subirà la vendita all'incanto.
Frattanto a Torino entrava nella redazione del Risorgimento. A Pavia fin dall'inizio difese il corso ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , quando si dovevano giustificare certi comportamenti della Chiesa di Roma, come la corruzione ormai dilagante e la vendita indiscriminata delle indulgenze e delle dispense ecclesiastiche. Per questi motivi e con la speranza di avanzare in Curia ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] , in materia di riscatto di beni ceduti in enfiteusi dal compratore al primitivo proprietario, che aveva stipulato contestualmente alla vendita un pactum de retrovendendo, è sottoscritto dal D. e da Raffaele Fulgosio in un'epoca non posteriore quindi ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] sopra una carta papiracea dell'Archivio diplomatico di( Pietro Leopoldo arciduca d'Austria (Firenze 1781) andavano invece a coronare la vendita - per 100 zecchini - da parte del M. al granduca di un papiro già appartenuto alla famiglia Della Rena. Il ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] amateur G. Magnavacca, aveva avviato un'attività collezionistica di rilievo, reinvestendo in antichità gli utili derivati dalla vendita della raccolta di disegni.
La collezione antiquaria, consistente in ventitré lapidi, frammenti scultorei e reperti ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] la toga e prese l'armi" contro Facino Cane: il conflitto avrebbe molto impoverito la sua famiglia così da indurlo a vendere la biblioteca per risanare le finanze familiari. Il Litta afferma invece che la biblioteca del C. fu distrutta per tre volte ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...