FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] prime a essere stampate a Perugia, insieme con le letture di Bartolo e di Baldo; di essa non conosciamo che il prezzo di vendita (2 ducati e 4 carlini); venne in seguito ristampata più volte, di nuovo a Perugia intorno al 1472, e in seguito a Siena ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...]
Egli ebbe l'incarico di illustrare al re cattolico i diritti vantati dalla Repubblica sul Finale, cercando di bloccarne la vendita che Sforza Andrea Del Carretto aveva intenzione di compiere a favore della Spagna. Il C. illustrò i vantaggi economici ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] un podestà; 9 maggio 1204, un compromesso tra Bologna e Modena su una questione di confini; 5 luglio 1204, un contratto di vendita; 30 ott. 1216, il giuramento d'un dottore di leggi, Guizzardino da Bologna; 22 genn. 1217, un contratto d'enfiteusi. In ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] . Ma, incalzando i pericoli per Firenze da parte di Piero de' Medici ed essendo l'animo dei cittadini inasprito dalla vendita che i Francesi avevano fatto della cittadella di Pisa ai Pisani e di Sarzana ai Genovesi, il Savonarola nell'ottobre riprese ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] . Lo stesso doge Andrea Gritti concesse al D., con decreto dell'8 nov. 1532. il diritto esclusivo di stampare e vendere la Catena evangelica per quindici anni. L'imperatore Carlo V confermò tali privilegi con decreto del 23 febbr. 1533. Tuttavia ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] .
Già nel giugno del 1412 il F. aveva sottoscritto il suo testamento, disponendo che la sua biblioteca fosse posta in vendita e che il ricavato fosse devoluto in opere pie. Fra l'altro aveva riservato un lascito in favore dei carcerati, affinché ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] (1903) si legge (è un evidente errore di stampa) che egli insegnò nel 1551-42. Poiché da un atto originale di vendita di suo figlio Giovan Pietro risulta indubitabilmente che egli era già morto nell'ottobre 1542, l'anno del suo insegnamento deve ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] una interpretazione ed una sistemazione del tutto nuova della complessa materia. Altrettanto interessante è, infine, il volume La vendita, ibid. 1958, ricco di contributi originali in merito alla classificazione dei contratti e ai vari aspetti dei ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] infatti reintegrato in carica e scagionato da ogni addebito. Pochi mesi dopo gli veniva anzi affidata la mediazione della vendita di Finale alla Repubblica di Genova, delicato affare che coinvolgeva i rapporti non rosei fra l'Impero e il Piemonte ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] privilegiata rispetto ai domenicani. Con tutta probabilità la somma di denaro che i francescani versarono al F. (denaro ricavato dalla vendita alle clarisse del loro primitivo convento posto tra le porte di S. Stefano e di S. Nazario) sbloccò la ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...