FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] studi di diritto che conclude il 28 febbraio 1522 discutendo il rapporto tra il testo della costituzione lotariana circa la vendita dei feudi e la disciplina fissata nel Regno. Egli stabilisce quindi uno stretto rapporto culturale e accademico con il ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] XIV secolo. In documenti del 1316 e del 1318 egli appare sotto tutela; nel 1319è detto "maior decennio" in un atto di vendita dei castelli di Casapuzzana e di Bugnana, cui prende parte insieme con la nonna e con gli zii. Con tutta probabilità compì ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] . 80). Con l'Asquini il F. si laureò con lode in scienze economiche e commerciali nel 1929, discutendo una tesi su "La vendita con esclusiva", un tema nuovo per allora (Intervista sul diritto privato. Dieci domande di N. Irti, Padova 1988, p. 17, ora ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] alquanto impoverito un patrimonio indiviso e costituito essenzialmente da immobili vincolati a una clausola che ne proibiva la vendita. Fu anche costretto a monacare le figlie, non avendo risorse sufficienti ad assicurare loro un dignitoso matrimonio ...
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ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] casa per 700 lire bolognesi al Comune di Reggio, che la demolì per costruirvi il Palazzo del capitano del popolo. L'atto di vendita è dell'11 marzo 1279; dopo questa data viene perduta ogni traccia di A. Della sua personalità di giurista non si può ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] coi diminutivi di "Ceccus" o "Ciccus"; sembra sia stato un campagnolo benestante, ma non sono sufficienti a provarlo né un atto di vendita di tre mucche né l'atto di compera di un pezzo di terra. La madre si chiamava Santa. Resta insoluto il problema ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] 606; La responsabilità dell'offerente per la revoca della proposta, ibid., pp. 820-832) e in quello apparso sul Filangieri (La vendita a prova e la sua indole giuridica, XXI [1896], pp. 561-581, 641-654), nonché nell'importante saggio monografico sui ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] il settembre e il dicembre 1146 (non è possibile stabilire il mese), quando egli sottoscrisse come testimone un contratto greco di vendita a Palermo. I contraenti, da una parte i parenti del defunto ammiraglio greco Eugenio I e dall'altra i chierici ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] di Ranieri Aigoni, presa in moglie da B. non si sa quando, ma certo prima del 1260. Presta assenso, il 20 nov. 1268, a una vendita d'immobili compiuta dal marito (Chart., VII, doc. 387, p. 195: vedi Sarti, I, p. 214 n. 3, che dai memoriali del Comune ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] causa, che per il G. non è causale ma astratto, non sarebbe rilevabile, nel sistema del codice del 1865, la vendita "reale". Il processo storico di "spiritualizzazione" della traditio è inteso dal G. in senso restrittivo, non come fusione, ma come ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...