POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] 1818 la Collectio Latinorum Scriptorum cum notis, raccolta monumentale che venne completata nel 1835 con 108 volumi e venduta per larga parte per associazione: impresa non priva di pecche ed errori filologici, evidenziati anche da Giacomo Leopardi ...
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FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] intentato in Italia, per cui era possibile prevedere una vendita sicura in tempi relativamente brevi. La strada era ormai , estratte dal Bullettino, pubblicate separatamente per essere vendute più agevolmente. Numerosi, i titoli di numismatica. ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] del G. e ne ribadì il ruolo di diffusore di testi proibiti in volgare, già bruciati a Roma come ereticali.
Oltre alla vendita di libri di tematica religiosa, ma anche di classici e opere di genere diverso (nel 1557 un "mastro di legname" testimonierà ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] " (Cioni, p. 51). Gli impegni del G. erano quelli di organizzare l'officina tipografica, di curare la stampa dei volumi e la loro vendita; per questa ragione il G. viaggiò in seguito in varie parti d'Italia e a Lione.
Il nome del G. compare in un ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] dato a quel ramo della famiglia. Il figlio Antonio (1807-1883) incrementò l'azienda paterna, aprendo un magazzino a Lodi ed estendendo la vendita di tessuti al di là del Regno Lombardo-Veneto. Attorno al 1869 possedeva 240 telai a mano, di cui 210 a ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] somma di 40 ducati d'oro, sarebbe spettata a Giovanni da Sedriano e le altre due parti, oltre ai fascicoli non venduti, a Cavagni. Regali e il G. non sono menzionati nell'atto notarile del compromesso, il che porterebbe a ipotizzare uno scioglimento ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] padovano Luigi Portelli (Biblioteca comunale di Trento, ms. 426). Nonostante la garanzia del privilegio esclusivo di stampa e di vendita, le trattative si erano però concluse con un nulla di fatto.
Sulle ragioni del fallimento potrebbe aver pesato l ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] un lotto invenduto di figurine dei calciatori del campionato italiano, che fece confezionare in bustine da quattro l’una. La vendita di tre milioni di bustine, con un utile di circa 10 milioni di lire, consentì di avviare la produzione industriale ...
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PLANELLA, Antonio
Alessandro Ledda
PLANELLA, Antonio. – Sono ignoti il luogo di nascita e la data, probabilmente da collocarsi non molto prima della metà del XV secolo. Nessuna notizia si ha della famiglia [...] l’arte tipografica, fissando anche un compenso per sé pari alla metà dei guadagni che sarebbero risultati dalla vendita dei libri stampati dalla società (Archivio di Stato di Milano, Not. Carcassola Vercellolo q. Antonio, filza 1368; pubblicato ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] a Venezia in piena attività: il 15 gennaio di quell'anno il Senato gli accordava privilegio di stampa e vendita per commento all'Asinus aureus di Apuleio, elaborato da Filippo Beroaldo, congiuntamente a quello per "certi messaletti piccoli secondo ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...