MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] Gaifami a Brescia (Donzelli). Il nome del M. compare inoltre nel catalogo delle opere appartenute al conte M. Pinelli, messe in vendita nel 1785, relativamente a una Sacra Famiglia (Morelli) e, nel 1757, in quello della collezione di K.F. Heinecken a ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] altre 30 che egli si impegnava a trafficare in Romania. Qui dovette andare incontro ad una disavventura giudiziaria connessa con la vendita di una tarida, dato che nel marzo dell'anno seguente il giudice ed assessore del podestà di Genova lo assolse ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] attribuirsi a importanti impegni politici. In veste di privato cittadino, inoltre, il C. è documentato in atti di locazione e vendita di terreni suoi e dei fratelli (1384, 1387). Sposò, certamente prima del 1381, una certa Castora, dalla quale ebbe ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] databile al 1511 (Faenza, Pinac. comunale). Opere del B. non datate: Adorazione con s. Giovannino, siglata "J. B. P.", vendita D.C.E. Erskine da Sotheby a Londra (5 dic. 1922). Sposalizio di s. Caterina (Budapest, Gall. nazionale). Madonna in gloria ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] modo di condizionare le scelte del nuovo gonfaloniere. Così, ad esempio, era del C. la proposta, poi approvata, della vendita di un terzo dei beni ecclesiastici per sostenere le spese di difesa della Repubblica. Al C. spettava anche l'allontamento ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] di Corinaldo - che morì l'anno successivo -, riebbe la cattedra per perderla di lì a poco, accusato della vendita dei libri delle scuole pubbliche; una ulteriore disavventura gli occorse nel 1802, quando dovette ammettere la paternità di alcune ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] e prese cattedra nella città felsinea.
Il 15 ott. 1217 e il 18 giugno 1219 compare come testimone in tre atti di vendita - due di questi negozi ebbero luogo nel palazzo comunale tra privati cittadini e i rappresentanti del Comune -; il 18 maggio 1219 ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] Ojetti, I Macchiaioli toscani nella raccolta di E. Checcucci di Firenze, Milano 1928, pp. 6, 8, 12 (tavv. 20-30); Catal. dalla vendita all'asta della raccolta di E. Checcucci..., Gall. Pesaro, Milano 1928, nn. 11, 27, 29, 32, 34, 66 s., 103, 105, 109 ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] a T. Signorini del 14 ag. 1872: "Sono molto dispiaciuto che la statua del nostro amico Cesare non è stata venduta ho fatto tutto il possibile ma in questa Londra è tanto difficile").
Ottenne anche commissioni pubbliche, quali alcuni busti di Vittorio ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] prove definitive a riguardo. Il G. fu coinvolto nelle indagini sulle attività di John Sante, abate di Abingdon, connesse alla vendita di indulgenze.
Il 25 genn. 1485 il G. venne confermato nell'incarico di collettore da Innocenzo VIII, ed ebbe un ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...