CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] è diviso in tre "considerazioni", nella prima delle quali si discute dell'esercizio della vendita e della compera, dei periodi nei quali è vietato, della liceità o meno della vendita di alcuni beni e diritti. Nelle altre due parti il C. affronta il ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] . Nel corso della sua permanenza a Udine poté verificare lo stato di miseria in cui versava la popolazione contadina, la vendita indiscriminata di beni comunali e la persistente divisione sociale.
Ritornato a Venezia, l'11 apr. 1658 il G. fu eletto ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] della casata, dovette subire un brusco cambiamento d'orizzonte. Partecipò nel 1254, a nome proprio e del padre, alla vendita - probabilmente in larga parte imposta - delle loro quote parti nei castelli di Montemurlo, Empoli, Montevarchi, al Comune di ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] 110, il capitale sociale fu elevato da 5 a 18 miliardi, le vendite (54 miliardi nel 1957) nel 1967 superarono i 160 miliardi. In questi tanto che dal 1965 per fatturato e superfici di vendita operò un vistoso sorpasso nei confronti della Rinascente.L ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] anche scoperte reminiscenze dal Botticelli e contatti con la scultura contemporanea, e l'altro già nella collezione Benson e poi in vendita da Christie's nel giugno 1967, in cui comincia a scorgersi l'influenza di Lorenzo di Credi. Un accostamento al ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] tira più di 3.000 copie, ma non arriva a mille abbonati. Ora sono questi che fanno vivere un giornale. La vendita plateale e i depositi sono quasi una perdita. Procurate dunque abbonamenti quanti potete... . Aiutateci di corrispondenze con fatti, con ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] quattrocentesco.
Da questo momento la storia della sua vita e la storia del restauro della Ca' d'oro diventano inscindibili. Nella vendita era sparita, alienata a parte, la Vera da pozzo di Bartolomeo Buon, che il F. rintracciò e ricomprò a Parigi da ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] 31 marzo 1473 a Pavia tra i due "ut partim parcatur laboribus et expensis" prevedeva innanzitutto il dissequestro dei fascicoli da vendersi in modo autonomo da parte del Cavagni e di G. che avrebbe incassato la terza parte della somma ricavata, fino ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] del 1808, in Boll. dei monumenti, musei e gallerie pontificie, XIII [1993], p. 91 n. 14), il M. proponeva la vendita di una colonna di porfido al cardinale Giuseppe Fesch, registrata con preoccupazione da Fea (Ridley, p. 118), che poi passò al Museo ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] copie furono offerte nel 1819 a Francesco I imperatore d'Austria di passaggio a Milano; il volume fu però messo in vendita nel 1821. Intanto nel 1820 era stata pubblicata a Milano una Descrizione di alcune monete cufiche del Museo Mainoni, nella ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...