GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] del G. e ne ribadì il ruolo di diffusore di testi proibiti in volgare, già bruciati a Roma come ereticali.
Oltre alla vendita di libri di tematica religiosa, ma anche di classici e opere di genere diverso (nel 1557 un "mastro di legname" testimonierà ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] da Montelongo, in Marchetti-Longhi, p. 421). Il padre, Giacomo, era notaio in Cividale, come risulta dall'atto di vendita stipulato il 13 nov. 1321 dal fratello di L., Pellegrino, per "unum Almansorem" appartenuto al defunto maestro L. (Documenti ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] intraprese a Roma lo studio del canto con Giulio Crimi, mantenendosi, date le scarse possibilità economiche della famiglia, grazie alla vendita di quadretti da lui stesso dipinti.
Il suo debutto ebbe luogo a Gubbio (1935) con una compagnia di giovani ...
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BOLDRINI, Nicola
Alfredo Petrucci
Mancano notizie biografiche di questo xilografo nato a Vicenza presumibilmente prima del 1500 e attivo a Venezia. Nel 1566 si firma per esteso nella xilografia su invenzione [...] e Amore: "...Nicolaus Boldrinus Vicentinus incidebat 1566".
Il 4 giugno 1566 Tiziano chiedeva al Senato di Venezia un privilegio per la vendita di stampe di sua invenzione, già incise o da incidere: per quelle in legno faceva il nome del B.; per ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] succursali a Montevideo in Uruguay e a San Paolo del Brasile (quest'ultima ottenne anche l'esclusiva del Fernet Branca). Le vendite si fecero cospicue, quando nel 1889 l'Argentina fu scossa da una delle sue ricorrenti crisi monetarie. Le perdite per ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] Trompia dal XV al XIX secolo. Un ramo si stabilì a Brescia e, presumibilmente, si dedicò alla finitura e alla vendita di armi civili.
Il continuo ripetuto impiego degli stessi nomi e la informale ma tenace patronimizzazione dei più comuni fra questi ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] dei conti di Lavagna. Appare per la prima volta in un documento del 1232, ove viene citato come teste ad un atto di vendita di terre (Foliatium notariorum, I, c. 221v). Tuttavia non si hanno altre notizie su di lui fino all'estate del 1244, quando ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] che l'ha rimirata in ogni tempo con occhio poco amorevole". Ma a nulla valsero le numerose perorazioni del C., e la vendita fu ratificata il 20 ag. 1713.
L'apprezzamento dei meriti dell'imperatore che il C. espresse più volte perorando la causa dei ...
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BOLETO, Ansaldo
Giovanna Balbi
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Ansaldo e da una certa Giulia di cui non si conosce il casato.
Le prime testimonianze sulla sua persona sono vari atti [...] , con Guglielmo Scoto, con Giacomo di Bumbello e con altri. Sembra che egli commerciasse specialmente in tela e in drappi che vendeva poi su vari mercati.
Dopo il 1206, per circa vent'anni, non si trovano più notizie sul B.: probabilmente la sua ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] ancora una volta dietro proposta dell'A., si arrivò, nel giugno 1517, a quel gigantesco episodio di simonia che fu la vendita di trentuno cappelli cardinalizi.
L'A. seppe ricordare al papa, mediante l'offerta di quarantamila ducati, i servigi sin lì ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...