CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] biochimica mediante l'impiego di enzimi proteolitici, i lavori su alcuni veleni animali e sulla loro attività biologica (vedi, ad esempio, Ricerche sul tossolecitide del veleno delle api, in Archivio difisiologia, VI [1909], pp. 111-127). Le ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] 1831) sono due scritti, Il Mitridato, ossia antidoto che porge un amico della società al pubblico, onde garantirsi dal veleno che vanno spargendo i nemici dell'ordine politico e religioso per indurre i popoli alla rivolta contro gli esistenti governi ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] cessarono qui le calamità per il D., poiché di lì a poco, essendo di passaggio per Ratisbona, si tentò di somministrargli del veleno.
Di ritorno a Roma il D. compare come cappellano del Sacro Palazzo nel 1463, quando fu elevato al titolo di vescovo ...
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FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] è invece il breve testo, pubblicato anch'esso a Verona, intitolato Pulvis viperinus e dedicato alle proprietà terapeutiche del veleno della vipera; se ne conserva una copia datata 1648 presso la Bibliothèque nationale di Parigi (lo Jöcher ne segnala ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] l'attività, per questo subito largamente adottati, segnalandosi così all'attenzione del mondo scientifico (Contributo allo studio del veleno del tetano, in Gazz. degli ospitali, XIV[1893], pp. 1357-1360; Sugli enzimi, in Annali dell'Ist. di ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] marzo 1810 fu nominato consigliere di Stato.
Con Saliceti ebbe vari contrasti, tanto che si sussurrò che lo avesse eliminato col veleno; sta di fatto che il M. diresse l'attività di spionaggio e le trame intessute con le società segrete, talvolta in ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] esperienze, a meno che esse non lo molestino materialmente, come per esempio il tabacco. "Vedete che pestifero e malvagio veleno del diavolo è questo. A me è accaduto sentirlo solamente andando per le vie... questo fumo che in lingua messicana ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] più potenti si assumevano ben altri obblighi.
Morì il 15 ag. 1512, e mentre alcuni parvero accennare ad una assunzione di veleno che la condusse alla morte, Pietro Aretino affermò che ella "morì bene, ricca et in casa sua et honorata".
Due giorni ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] negantem Petrum apostolum Romae fuisse, in cui con tono pacato difendeva il primato della sede romana dagli attacchi di Ulrico Veleno (Oldrich Velensky) e indicava in Marsilio da Padova il precursore delle tesi che confutava.
Dalle isole il C. ebbe ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] ma non ancora rintracciati: i due bassorilievi della collezione Albrizzi, Ecuba offre il peplo a Pallade e Socrate che prende il veleno, datati 1796 (D. Ricciotti Bratti, Antonio Canova nella sua vita artistica privata, in Nuovo Archivio veneto, n.s ...
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veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...
velenoso
velenóso (letter. ant. venenóso) agg. [dal lat. tardo venenosus, der. di venenum «veleno», rifatto su veleno]. – 1. Che agisce come veleno, che contiene o elabora o inietta sostanze tossiche: sostanza v.; un liquido v., una pozione...