Yamkhad
Antico regno della Siria settentr., con capitale Aleppo. Nei secc. 18°-17° a.C. esercitava l’egemonia sulla regione ed era una delle grandi potenze nello scenario vicino-orientale. Dai testi [...] poco dopo un ramo cadetto salì sul trono di Alalakh. I successivi re di Y. subirono la pressione dell’antico regno ittita: Khattushili I gli sottrasse alcuni regni vassalli e poi Murshili I distrusse Aleppo e mise fine al regno di Y. (ca. 1600 a.C.). ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] in vita (morì a Trino il 21 apr. 1338), G. era già direttamente interessato alle cure di governo, confermando investiture ai vassalli.
Il 4 febbr. 1338 prese in moglie Cecilia, figlia del conte Bernardo (VII) di Comminges e nipote del cardinale Gian ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] le crociate in Oriente. La cerimonia di entrata in v. comprendeva l’immixtio manuum, la «mescolanza delle mani» tra il vassallo e il signore per indicare la completa subordinazione del primo, assumendo nel corso del 9° sec. valori ispirati all’etica ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] di codici. Ottone II lo volle (983) abate del grande monastero di S. Colombano a Bobbio, nonostante l'opposizione dei vassalli del monastero e della gerarchia ecclesiastica. La morte di Ottone II lo persuase a ritornare a Reims, dove, a fianco dell ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] diretto omaggio di sottomissione al re, in aggiunta all'omaggio di fedeltà al loro signore. In tal modo i grandi signori, vassalli e valvassori venivano ad essere di pari grado tra loro e tutti direttamente legati al re, con il diritto di partecipare ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] , il 18 maggio 1411 il C. fu sorpreso dall'Angioino in territorio di Roccasecca e fatto prigioniero insieme ad altri vassalli di Ladislao. Mentre altri pagarono il riscatto e tornarono al servizio del loro sovrano, il C. passò volontariamente dalla ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al rogo (23 maggio 1498) la repubblica fiorentina si avvia a essere una pura e semplice oligarchia, e sarà di fatto vassalla della Francia a motivo delle ingenti somme investite nelle banche che gli stessi Fiorentini hanno aperto a Lione.
La morte di ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] . Sarebbe stato complicato e molto costoso per un signore o per il re mantenere per tutto l'anno tutti i suoi vassalli. Era più semplice assegnare loro una specie di stipendio di mantenimento, che era quasi sempre rappresentato dalle rendite di una ...
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GARIARDO (Gaddo)
François Bougard
Visconte, poi conte, di Pombia nel Novarese, nacque nella seconda metà del IX secolo. La sua carriera si svolse nell'ambito delle vicende della marca d'Ivrea, fra IX [...] nel Medioevo: marchesi conti e visconti nel Regno italico (secc. IX-XII), Roma 1988, pp. 205 s., 214, 223; H. Keller, Signori e vassalli nell'Italia delle città: secoli IX-XII, a cura di G.G. Merlo, Torino 1995, pp. 235-237, 278; G. Sergi, I confini ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] maggio del 1223, Valdemaro II e il giovane principe Valdemaro furono fatti prigionieri nell'isoletta di Lyø da uno dei grandi vassalli del re, il conte Enrico di Schwerin. Il re viaggiava con l'archivio del Regno e molti degli statuti originali della ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...