CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Ludovico di Baviera che da tempo aveva abbandonato il campo del nipote; aveva sciolto dal giuramento di fedeltà i vassalli e lanciato l'interdetto contro le città ghibelline della Toscana, delle Marche e della Lombardia, contro Siena, Pisa, Verona ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] a nome di questi. Ma l'incarico che ricevette in primo luogo fu quello di aiutare il cognato nella lotta contro vassalli ribelli. Quando le truppe di Navarra posero l'assedio al castello di Viana, gli assediati fecero un tentativo di sortita durante ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] VII si dovette impegnare a porre termine allo scisma. Nell'arco di un mese il rapporto tra il papa e il suo vassallo era cambiato completamente e il protetto era diventato il protettore.
Dopo il suo ritorno nel Regno, L. continuò a infrangere la ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] l'Italia, ufficialmente, "sedeva alla destra" della Germania e veniva collocata su. un gradino superiore a quello degi altri Stati vassalli del Reich. Alla fine di aprile il C. partecipò presso Salisburgo a nuovi colloqui con i dirigenti tedeschi di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] acc. 1977-78, pp. 55 s.; G. Schizzerotto, Rubens a Mantova, Mantova 1979, pp. 156 s., 172 n. 53; D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia..., Milano 1979, pp. 130, 134, 139; C. Pin, Un contrasto tra... Venezia e... Sarpi, in Studi stor. ... dei Servi ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] . seppe ricompensare i suoi amministratori: nell'874, ad esempio, fece ottenere una conferma di beni al gastaldo Gumberto, vassallo e ministerialis.
Come voleva la tradizione delle famiglie regnanti in Italia, E. dispose molto presto del monastero di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] 1977, pp. 417, 422;M. Dazzi-E. Merkel, Catalogo della pinacoteca... Querini Stampalia, Vicenza 1979, p. 57;D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia..., Milano 1979, pp. 130, 134, 139; P. Isotta, Come finì Stradella..., in Corriere della sera, 22 febbr ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] le nuove terre conquistate agli infedeli sarebbero appartenute alla Santa Sede e che i signori le avrebbero tenute come vassalli "ex parte s. Petri". L'azione politicoreligiosa di Alessandro XI si esplicò con successo fino in Danimarca, in Norvegia ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] di Savoia..., in Le torri perdute. Rocche e castelli dei Pio, Modena 1986, pp. 7-24; B. Andreolli, I figli di Manfredo da vassalli canossani a signori, in I poteri dei Canossa, a cura di P. Golinelli, Bologna 1994, pp. 189-210; Id., I Pio di Carpi ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] fra le sue due capitali: Pavia e Roma. Soltanto che il gesto non ebbe la virtù di scuotere la fedeltà dei vassalli dei marchesi di Toscana, che si rifiutarono di consegnare città e castelli, cosicché B. si risolse a rimettere subito in libertà ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...