FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] il censo feudale e non riconosceva la giurisdizione papale sui baroni. Da parte sua il re d'Ungheria incitava alla ribellione alcuni vassalli papali. Nel gennaio 1490, uno dei momenti più aspri della crisi, il F. giunse in Italia e si recò a Roma per ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] disputa andò avanti per circa un mese. Alla fine Lotario, desideroso di ritornare in Germania per venire incontro ai suoi vassalli, i quali si lamentavano per l'eccessiva durata della campagna militare, accettò di giungere ad un compromesso: il D. fu ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] 1335 fu ucciso da un branco di "malandrini", che probabilmente erano stati assoldati dai suoi stessi vassalli. Presumibilmente non ricoprì uffici pubblici; durante la sua minorità era stato nominato regio ciambellano (carica puramente onorifica ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] fratello Rodolfo vendevano al Comune di Lucca la loro porzione del castello di Monsummano, per il quale erano già vassalli della mensa episcopale; nel 1219-20 troviamo tutta la famiglia coinvolta in una causa con la comunità di Montevettolini, dalla ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] ogni cura et con lasciar ogni cosa raccomandata a i più perfidi e più avidi ministri e a i più iniqui vassalli suoi, in somma conculcando ogni bene et accellerando ogni male in tutti i generi delle cose". Ben diverso, naturalmente, il giudizio ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] Spagna presso il pontefice Clemente XI. Così nel 1710 con il suo numeroso seguito, più di centottanta persone fra servi e vassalli, si trasferì a Roma, nel palazzo Piombino a piazza Colonna, dove rimase per circa due anni. Agli inizi del 1712 chiese ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] della Francigena sia dei vari percorsi fra mar Ligure e alto Tirreno e pianura padana).
Al M., o comunque a suoi uomini e vassalli, viene non a caso attribuita nel 1134 un'azione di aggressione e rapina ai danni dell'abate di Cluny e di altri prelati ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] Pieve, dominio della Repubblica di Genova, sotto il pretesto di voler difendere gli uomini di Cenova, feudo del marchese del Marro, vassallo del duca, che sarebbero stati oggetto di soprusi da parte degli uomini di Rezzo, feudo del marchese Clavesana ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] il C. aggiunse alle sue proprietà Torre (tra Anagni e Alatri) e nel maggio del 1296 ricevette in dono terre e vassalli nei pressi di Trivigliano, appartenute prima al Comune di Anagni e poi passate dal cardinale Goffredo di Alatri al nipote Pietro ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] il 1049 ed il 1051 A. contrasse un secondo matrimonio con una dama francese, figlia del conte del Maine, Erberto Svegliacane, vassallo del conte d'Angiò, nozze forse sollecitate dallo stesso conte d'Angiò, Goffredo il Martello, nell'intento di aver l ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...