LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] anche che i due principi capuani avevano già preventivamente chiesto al basileus di essere riammessi fra i suoi vassalli, nella speranza di poter meglio preservare la propria indipendenza conservando una posizione intermedia fra i due imperatori ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] e Carlo V esortava i Genovesi a rispettare nell'interesse pubblico i fratelli Adorno "da lui preposti al governo come fedeli vassalli" (lettere giugno e ottobre 1522, 10 marzo 1523), mentre un diploma cesareo (settembre 1522) prendeva sotto la sua ...
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COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] Sangro; si schierò dalla parte di lei, quando ella fece ricorso contro gli "excessus" perpetrati da alcuni suoi vassalli; non accolse le lamentele degli abitanti di Lanciano per i "gravamina illis illata"; intervenne in una controversia apertasi fra ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] suo nome dai missi e aveva probabilmente la possibilità di promulgare capitolari in modo autonomo; alcuni signori, inoltre, si riconobbero vassalli diretti di L. e non dell'imperatore.
Quando, nell'846, a Roma i Saraceni devastarono le basiliche di S ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] Guido da Montefeltro. Per questo incarico l'E. ebbe anche l'autorizzazione da parte di Carlo I a riscuotere dai suoi vassalli nel Regno un'imposta speciale per coprire le sue spese personali.
Nel giugno 1281 riuscì a raccogliere a Bologna, dove si ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] pieni poteri all'amministrazione in loco della giustizia civile e di quella criminale nei confronti di tutti i sudditi e vassalli del sovrano e qualunque pubblico ufficiale, ma facendo esclusione per i castellani e i secreti per quanto atteneva all ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] In ogni modo il patriarca Bertoldo riuscì a ottenere nel 1238 un'ordinanza imperiale che vietava a tutti i vassalli del patriarcato in Friuli ogni intromissione nelle questioni della giurisdizione d'alta giustizia; questa ordinanza - senza fare nomi ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] il C. e il pontefice. Forse a causa dell'assalto del castello di Morolo e dell'obbligo imposto a Tommaso di Supino, vassallo della Chiesa, di pagargli una somma di denaro e di prestargli giuramento di fedeltà (Ann. Ceccan., p. 301), il C. venne da ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] allettando parte di essi con munifiche concessioni. In realtà il vero obiettivo fu quello di tenere a freno quei riottosi vassalli, non dar loro modo di ribellarsi, trascinandosi appresso la potente Repubblica di Genova. Le cose andarono avanti in un ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] allo scontro armato con le signorie locali e in particolare con i fratelli di Bisenzio, decisamente riluttanti a diventare vassalli pontifici. Gli armati di Urbano IV riuscirono a catturare Giacomo di Bisenzio e a tradurlo a Montefiascone: nonostante ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...