MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] aiutare Portovenere nel respingere un tentativo di sbarco degli stessi Pisani. Nell'agosto del 1167 il M. si mostrò nuovamente un vassallo fedele e un aiuto prezioso per Federico I. L'imperatore era stato costretto a risalire l'Italia da Roma con un ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] ufficio del peso e della misura del sale nel maggior fondaco della città di Salerno, e la giurisdizione su tutti i vassalli afferenti ai casali di Lanza e Catalona, in quel di Giffoni, ricaduti in potere della corte per la ribellione di Giacomo ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] sulla città e sul territorio, passati definitivamente sotto il pieno dominio pontificio. Non solo egli presenziò in qualità di vassallo della S. Sede alla cerimonia solenne di consacrazione della chiesa di Montecassino il 1° ott. 1071, ma nell'agosto ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] di Atripalda. Con un mandato generale emanato mentre era già in corso l'inchiesta, Manfredi negò valore di prova alla testimonianza dei vassalli di un feudatario resa a suo favore nei processi feudali, e visto che il C. non era in grado di presentare ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] del re ‒ gli consegnava, così, tutto sé stesso ‒, pronunciava un giuramento e baciava il re sulla bocca. Da questo momento il vassallo diveniva 'uomo di bocca e di mani' del re, perché non doveva mai tradirlo o insultarlo e si impegnava a combattere ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] freno alle tante gabelle che i feudatari esigevano per ogni genere esportato. Venne altresì eliminata la pretesa secondo cui i vassalli dovevano portare i loro prodotti sui mercati solo dopo che i baroni vi avevano piazzato i propri. Facendo leva sui ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] più volte scomunicato, il suo dominio era stato colpito da interdetto e in gran parte occupato, e i suoi vassalli erano stati sciolti dal papa dal giuramento di fedeltà. Il canone lateranense aveva pertanto stabilito la scomunica per dinasti feudali ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] stimolo, nessun nutrimento, nessun maestro» (Giolitti, 1992, p. 16). Si laureò nel 1937 in diritto civile, relatore Filippo Vassalli, con una tesi ‘sulla revoca della rinuncia all’eredità’, ma il predominante interesse di studio in quegli anni era ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] D., come risulta da un ordine del 15 luglio 1300, diretto al giustiziere di Terra di Lavoro, in forza del quale i vassalli del D. - detto ciambellano del duca di Calabria - erano tenuti a sovvenzionare il loro signore, che si trovava con l'erede al ...
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Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] longobardi, ai Carolingi e al Sacro romano impero. Nel 1027 si costituirono i principati vescovili di Trento e di Bressanone, vassalli dell’impero. Dopo aver respinto nel 14° sec. i Wittelsbach, che ambivano al predominio del Tirolo, e aver stroncato ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...