SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] : certo è che era costantemente indebitata – anche per le continue liti con i parenti per il possesso di feudi minori, con i vassalli, con la Camera ducale e con il governatore di Parma. Camillo Gonzaga di Novellara, cui si era rivolta, le rifiutò un ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] Data l'importanza di questa serie, che usciva in concorrenza con quella analoga realizzata da R. Focosi presso la litografia Vassalli, il G. e il Ricordi stipularono un apposito contratto (Sartori).
Il pubblico non mancò di premiare questa iniziativa ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] erano stati occupati dai Normanni oltre i confini del ducato di Salerno, feudo imperiale, del quale i Normanni erano formalmente vassalli. Dal canto suo C. II sembra aver voluto sostenere con la propria autorità la politica imperiale e nello stesso ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] Silvani, Venezia 1703), Il miglior d'ogni amore per il peggiore d'ogni odio (id., ibid. 1703), Il più fedel fra i vassalli (id., Casale 1703), La fede tradita e vendicata (id., Venezia 1704), La maschera levata al vizio (id., ibid. 1704), L'Alarico o ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] e dal bando dell’Impero: non essendosi presentato al sovrano per ossequiarlo e fornirgli l’aiuto militare intimato ai vassalli contro gli alleati guelfi di Firenze, fu spogliato in contumacia, il 23 febbraio 1313 dagli accampamenti di Poggibonsi, di ...
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MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] della Signoria insieme con il loro cancelliere, Zanobi di Raffaello Acciaiuoli. Senza essere sottoposti a tortura, confessarono di essere vassalli del re di Francia e mostrarono il relativo documento, da cui sarebbe anche risultato che ognuno di loro ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] l'azione politica del legato trovasse prima o poi nella solidarietà degli interessi e nei legami di parentela di questi vassalli della Chiesa un qualche intoppo, come avvenne infatti nel 1363 quando l'Albornoz rivolse le armi contro Francesco degli ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] e dal suo Capitolo, perché impedisse gli abusi praticati dai funzionari regi nei confronti degli abitanti del casale di Santeramo, in quanto vassalli del duomo di Bari (CDP, XXVII, n. 81, pp. 261-264). Nella stessa direzione va letta la riscossione ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] dopo la scomunica comminatagli da Innocenzo VII il 14 giugno 1406. Il suo nome compare tra quelli dei sostenitori e vassalli di Ladislao nella pace conclusa fra il sovrano napoletano e il papa il 13 agosto successivo.
Rifiutando ostinatamente di ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] 1188, con l'appoggio di Parma tolse il castello di Montarzolo ai Piacentini che l'avevano sottratto ai precedenti signori, vassalli dei Malaspina, nel 1180. L'anno successivo, però, Piacenza, con l'appoggio del Comune di Pontremoli e dei signori di ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...