CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] di "capitaneus", egli comandò l'esercito pontificio in una spedizione contro il Comune di Orvieto. In tale veste invitò i vassalli della Chiesa a prestare il servizio militare, fece devastare vigne e campi e con una lettera riferì ai cardinali sull ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] oltre 2/3 dell’affitto di terre e masserie, per il 22% di terraggi e censi su terre date in lavorazione a vassalli, e appena per il 5% derivava dall’esercizio dei poteri giurisdizionali. Pur con cautela, si può credere che abbia cercato di accrescere ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] suo favore dei Veneziani, su cui aveva sperato, seguito da un numero esiguo di baroni e da non molti contadini e vassalli, si rendeva conto di essere isolato. A metà febbraio prese allora la decisione di arrendersi, rimettendosi alla clemenza sovrana ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] delle terre da loro di recente conquistate, ricevendone in cambio un giuramento di fedeltà che rendeva i due capi normanni vassalli di S. Pietro.
I frutti di questa intesa non tardarono a farsi sentire. Nell’autunno del 1061, in occasione della ...
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MARGHERITA d'Angio Durazzo, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
MARGHERITA d’Angiò Durazzo, regina di Sicilia. – Figlia ultimogenita di Carlo d’Angiò Durazzo e di Maria d’Angiò, sorella della regina [...] degli Angioini in Terra di Lavoro, nel Principato e in Abruzzo durante le quali ella fece soprattutto ricorso ai vassalli fedeli, piuttosto che a condottieri mercenari.
Lo sforzo militare spinse M. a imporre nuove tasse e le misure adottate ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Bonuscomes, da cui Buonconte, è il secondo personaggio documentato del lignaggio dei conti di Montefeltro. La sua [...] del lignaggio nel corso dei decenni centrali del secolo XIII.
Buonconte e Taddeo rappresentavano per l’imperatore due tra i vassalli più potenti dell’area posta tra la Romagna, le Marche e l’Umbria settentrionali ed erano i capi riconosciuti del ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] " e sui "rimedi... applicati", specie nell'isola di Candia, i cui "diffetti... non consistono in quei popoli... obbedienti e buoni vassalli; ... i mali provengono da chi ha la direttione et il governo de' medesimi popoli", spesso solo interessato all ...
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MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] mercorina, alla quale la sua famiglia come si è detto apparteneva sin dall’origine. Insieme agli alleati e ai propri vassalli armati Francesco diede battaglia per le strade di Orvieto, riuscendo a rintuzzare l’iniziativa dei nemici e impedendo che le ...
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QUERINI, Giacomo
Gino Benzoni
QUERINI, Giacomo. – Terzogenito – lo precedettero nella nascita Michiel (1615-1673) e Vincenzo (1618-1668) e lo seguì Giovanni (1625-1678) – di Francesco Querini (1585-1660) [...] » personale del sovrano – sempre più malandato fisicamente, senza «sanità» e senza maestà incutente «rispetto» nei «vassalli» – e di quella generale del Regno, accentuata dall’«infelice successo» della «sconfitta de’ castigliani» nella «battaglia ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] 6279), secondo la volontà della regina; e, d'altra parte, se numerosi furono i vescovi presenti, nessuno dei vescovi vassalli del re Alfonso comparve. B. pronunziò anche una sentenza contro l'assente arcivescovo di Braga, Maurizio (il futuro antipapa ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...