PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] ’Accademia.
Con la Restaurazione, Plana non andò incontro a particolari difficoltà (come fu invece per Anton Maria Vassalli-Eandi e Giovanni Antonio Giobert), nonostante la sua carriera si fosse svolta interamente nel periodo napoleonico. Anche se ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , alla quale competevano inoltre i proventi delle decime diocesane sulle cavalle e sui porci, nonché i dazi pagati dai vassalli per le investiture nei territori delle corti episcopali di Inculfo, di Bigarelle e di Bagnolo.
Subito dopo l'elezione ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] il C. e il pontefice. Forse a causa dell'assalto del castello di Morolo e dell'obbligo imposto a Tommaso di Supino, vassallo della Chiesa, di pagargli una somma di denaro e di prestargli giuramento di fedeltà (Ann. Ceccan., p. 301), il C. venne da ...
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GAMBARA, Pietro (Pietro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Pietro (Pietro da Gambara). - Figlio di Brunoro, nobile bresciano, e di Ginevra Nogarola, letterata veronese, nacque probabilmente nella prima [...] non superiori alle 25 lire. Se da un Iato, infatti, furono introdotti espliciti limiti ai poteri giudiziari dei vassalli in criminalibus, dall’altro venne ribadita la loro completa separazione dalla città e riconosciuto solo agli auditori veneziani l ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] . Finke, Aus den Tagen..., 1902, p. XLVII). Si trattò di una rappresaglia contro Stefaneschi e i suoi vassalli di Monterosi (sulla Cassia-Francigena), che avevano sequestrato illegalmente beni appartenenti agli ambasciatori di Arezzo in viaggio verso ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] allettando parte di essi con munifiche concessioni. In realtà il vero obiettivo fu quello di tenere a freno quei riottosi vassalli, non dar loro modo di ribellarsi, trascinandosi appresso la potente Repubblica di Genova. Le cose andarono avanti in un ...
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VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] del sacrificio, è un personaggio assai reale sotto certi punti di vista, ma poi disumano per la sua grandezza» (S. Vassalli, Introduzione a L’Agnese va a morire, Torino 2014, p. 4). Nell’ultima parte del libro, Agnese acquista maggiori responsabilità ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] allo scontro armato con le signorie locali e in particolare con i fratelli di Bisenzio, decisamente riluttanti a diventare vassalli pontifici. Gli armati di Urbano IV riuscirono a catturare Giacomo di Bisenzio e a tradurlo a Montefiascone: nonostante ...
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MUCCIOLI, Vincenzo
Massimiliano Panarari
– Nacque a Rimini, primo dei due figli di Luigi e di Maria Moretti, il 6 gennaio 1934 da una famiglia benestante; il padre era un agiato proprietario terriero.
Dopo [...] sua vicinanza alle politiche dei governi del pentapartito, fu considerato il principale ispiratore della legge Craxi-Jervolino-Vassalli (n. 162 del 26 giugno 1990), che introdusse il principio della punibilità del consumatore di stupefacenti leggeri ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] su Nizza.
L'accordo fra i Grimaldi di Bueil ed il conte di Savoia avvenne il 2 apr. 1388: i Grimaldi si dichiaravano vassalli del conte di Savoia per la loro baronia, impegnandosi a consegnare al conte tutta la contea di Nizza; A. si impegnava a ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...