BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] nel suo castello di Salerno. Quivi lo raggiunse subito dopo il B. che lo proclamò ribelle al re, intimando ai suoi vassalli di negargli ubbidienza. Il 18 dicembre arrivò il duca di Calabria e la sua presenza indusse il principe di Salerno a ritornare ...
Leggi Tutto
LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] del marito neanche un anno prima, il 4 ott. 1661, con una prassi insolita: prima di questo avvenimento vassalli gualtieresi erano stati solo uomini, secondo le note consuetudini franche che escludevano donne, arcivescovi, vescovi, abati e abadesse ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] . In Sicilia Ettore si spese per sedare con tempestività e determinazione l’insurrezione scoppiata a Castelvetrano, avvalendosi dei vassalli che gli erano rimasti fedeli per sconfiggere i sediziosi che poi provvide a punire severamente. Il padre non ...
Leggi Tutto
RUGGERO di Andria
Rosanna Alaggio
RUGGERO di Andria. – Conte di Andria, maestro connestabile, maestro giustiziere del Regno di Sicilia, figlio di Riccardo, esponente della famiglia normanna de Ollia, [...] rivendicazione del trono di Sicilia da parte dell’imperatore. Nonostante – ancora in vita Guglielmo II – a Troia i maggiori vassalli (tra i quali Ruggero di Andria) avessero prestato giuramento di fedeltà alla figlia di Ruggero II, gli ambienti della ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] anche che i due principi capuani avevano già preventivamente chiesto al basileus di essere riammessi fra i suoi vassalli, nella speranza di poter meglio preservare la propria indipendenza conservando una posizione intermedia fra i due imperatori ...
Leggi Tutto
ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] e Carlo V esortava i Genovesi a rispettare nell'interesse pubblico i fratelli Adorno "da lui preposti al governo come fedeli vassalli" (lettere giugno e ottobre 1522, 10 marzo 1523), mentre un diploma cesareo (settembre 1522) prendeva sotto la sua ...
Leggi Tutto
COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] Sangro; si schierò dalla parte di lei, quando ella fece ricorso contro gli "excessus" perpetrati da alcuni suoi vassalli; non accolse le lamentele degli abitanti di Lanciano per i "gravamina illis illata"; intervenne in una controversia apertasi fra ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] ad homines spertantibus modus traditur, Bergomi 1651 (Lugduni 1658; Venetiis 1702); Il Leone vittorioso che insegna a' principi e vassalli cattolici il vero modo d'impetrare da Dio sicura vittoria contra infideli,preservare se stessi e cooperare all ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] durante il Seicento, a cura di D.A. d'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987 (vedi in particolare gli articoli di A. Pompilio - A. Vassalli, pp. 9-16; P.E. Carapezza, pp. 17-27; P. Cecchi, pp. 47-75); N. Pirrotta, Scelte poetiche di musicisti, Venezia 1987 ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] suo nome dai missi e aveva probabilmente la possibilità di promulgare capitolari in modo autonomo; alcuni signori, inoltre, si riconobbero vassalli diretti di L. e non dell'imperatore.
Quando, nell'846, a Roma i Saraceni devastarono le basiliche di S ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...