BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] 1648 non dal B., ma da un contingente viceregio al comando di Ercole Visconti.
Come accadde in molti feudi del Regno, i vassalli e i contadini del B. insorsero contro di lui unendosi ai popolari e, dopo la definitiva repressione della rivolta, il B ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] restaurazione di un antico Regno di Sicilia. Acclamato re dai vassalli a Salerno e ottenuta l’investitura il 27 settembre 1130 Satriano, e nel 1134 ottenne il rinnovo della fedeltà da molti vassalli, fra i quali Rainulfo d’Alife, mentre il principe di ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] fra tale Comune e gli Scapitta, per i castelli di Novello e Monforte, funzione nella quale compariva anche un suo parente o vassallo, Enrico Semplice.
Da questa data mancano notizie certe della presenza del L. sia in Piemonte sia altrove fino al 1226 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] baroni prima che al sovrano, e che ai baroni fosse consentito di ridurre all'obbedienza, anche con la forza, i vassalli che volessero passare al Demanio. Ma soprattutto vi era sostenuta una tesi circa l'origine del feudalesimo in Sicilia, che sarebbe ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] pericolo turco, il C. si rifiutò di pagare l'imposizione. Nell'estate dello stesso anno, inoltre, egli proibì ai propri vassalli di prestare la loro opera ai lavori di fortificazione a Roma, come era stato richiesto dal governo pontificio.
Si arrivò ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] aquileiese. Attorno al conte di Gorizia e al signore di Treviso, che si erano alleati, si coagulava il malcontento dei vassalli e dei nobili friulani, oppressi dal governo forte ed energico del patriarca.
Tra il 1296 e il 1297 si susseguirono ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] o insegnante di matematica nel Collegio dei paggi imperiali. Dopo la Restaurazione, auspice il fisico Antonio Maria Vassalli Eandi, fu nominato vicebibliotecario dell’Accademia delle scienze. Insieme con Luigi Provana nel 1817 a Torino pubblicò ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] , di numerosa parentela e di grosse e turbolente bande di seguaci... poterono macchiarsi di delitti contro i loro vassalli, e perpetrare abusi inauditi senza essere, di fatto, perseguiti" (Villari, p. 9). Conseguenza, questa, degli ampi poteri che ...
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RANFO, Marco
Daniela Durissini
RANFO, Marco. – Nacque con ogni probabilità a Trieste intorno alla metà del XIII secolo, da un’antica famiglia vicina al potere vescovile. Il padre si chiamava probabilmente [...] podestà di Trieste e pochi anni più tardi, nel 1304, il vescovo Rodolfo Pedrazzani, con l’assenso della curia dei vassalli, lo nominò suo luogotenente. Fu l’apice del successo politico di Ranfo, ma probabilmente da questa posizione di privilegio ebbe ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] i prigionieri lombardi, che vi sarebbero stati trasferiti con galee pisane, per essere trattenuti nelle carceri di alcuni vassalli meridionali. La lettera specificava che il C. doveva essere direttamente affidato a Giacomo da Morra, un castellano ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...