apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
Il termine apoptosi, che etimologicamente significa caduta delle foglie o dei petali di un fiore, è stato coniato dai ricercatori che hanno descritto in termini [...] lesione di una parte del cervello provocata dall’interruzione dell’apporto di sangue per occlusione o rottura di un vasosanguigno. Ciò provoca morte delle cellule nervose sia per necrosi sia per apoptosi. Più esattamente, sono soggette a necrosi le ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] »), anemo- «vento, corrente d’aria», angio- nella terminologia botanica «contenitore di semi», in medicina «vasosanguigno», bradi- «lento», branchio- «branchie», bronto- «tuono», carcino- nel linguaggio scientifico «granchio», in medicina «cancro ...
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coagulazione
Antonio Fantoni
Il sistema naturale che blocca le emorragie
Per arrestare il flusso del sangue da una ferita si forma un 'tappo' nel tratto interrotto dei vasi sanguigni colpiti. Questo [...] , promuove l'attivazione a catena dei fattori di coagulazione, proteine del plasma con una caratteristica particolare. Quando il vasosanguigno è integro, i fattori di coagulazione sono inattivi perché la loro molecola è intera, ma quando la molecola ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] scopo, non può aggravare l'entità della malattia.
L'atto chirurgico più semplice che si possa compiere su un vasosanguigno è la legatura. Questa si può fare con materiale destinato a riassorbirsi, come i tessuti animali opportunamente preparati, o ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] ". Da un punto di vista logico, non c'è ragione perché, tra i significati della parola vena, quello di "vasosanguigno" preceda quello di "filone metallifero" ovvero lo segua; un saldo principio di ordinamento si ha solo quando il criterio logico ...
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STEVENSON, Robert Louis
Mario Praz
Romanziere, saggista e poeta, nato a Edimburgo il 13 novembre 1850 e morto nella sua proprietà di Vailima a Upolu, la principale delle isole Samoa, il 3 dicembre 1894 [...] che per vigore narrativo e delineazione di caratteri sono tra le sue cose più forti. La morte, per la rottura d'un vasosanguigno, lo colse all'improvviso.
Nelle impressioni dei mari del Sud, più che nelle poesie (di solito cose di breve respiro, che ...
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OPERAZIONI chirurgiche
Nicola Leotta
Termine assai comprensivo che compendia tutto quell'insieme di opere manuali e strumentali che pratica il chirurgo nel suo esercizio, in applicazione di quelle particolari [...] che mettono in serio e immediato pericolo la vita, si chiamano di urgenza per distinguerle da tutte le altre che si eseguono nel momento ritenuto più opportuno (per es., legatura di un vasosanguigno scontinuato per ovviare all'emorragia, ecc.). ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] scorrono in modo fluido e non in piccoli vortici, come qualcuno aveva sostenuto. Quelli vicini al centro del vasosanguigno sembravano muoversi più rapidamente di quelli vicini alle pareti; quando il movimento generale rallentava, il movimento all ...
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Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] è una lesione di una parte del cervello provocata dall’interruzione dell’apporto di sangue, per occlusione o rottura di un vasosanguigno, che provoca la morte delle cellule nervose, sia per necrosi sia per apoptosi. Più esattamente, sono soggette a ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] paradossale dei ROS, nel danno ischemico o ipossico dei tessuti (comunemente detto infarto) in seguito all’occlusione di un vasosanguigno. In questo caso il danno si produrrebbe non nella fase di assenza di ossigeno, ma in quella posteriore di ...
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periangioite
s. f. [comp. di peri- e angioite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica del tessuto connettivo che circonda un vaso sanguigno o linfatico (a seconda della natura del vaso interessato, prende il nome di periarterite, periflebite...
endovasale
endovaṡale agg. [comp. di endo- e vaso]. – Nel linguaggio medico, di iniezione praticata in un vaso sanguigno o linfatico, a scopo terapeutico o diagnostico (è quindi termine generico che comprende insieme endovenoso, endoarterioso...