Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Gebel Arak. Contemporaneamente nel Basso E. si sviluppa il complesso culturale di Maadi-Buto, caratterizzato da una società di con Ḥamīd Nada e ‛Abd al-Hādī al-Ǧazzār. In una varietà di stili, in un intreccio di esperienze, consone all’arte ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...]
Le coste europee (circa 40.000 km) presentano grande varietà di aspetti. Nelle regioni settentrionali e di NO, che Consiglio nordico) e Albania.
Lo sviluppo economico. L’E. nel suo complesso produce circa il 25% del PIL mondiale; l’UE da sola ne ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] interazioni negli organismi pluricellulari. Le c. utilizzano una varietà di organuli e di componenti cellulari per portare a in grado di rimanere legata alla ciclina e viene rilasciata dal complesso (fig. 4). Dato che nelle varie fasi del ciclo sono ...
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Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] testimonianze della cultura materiale, fino alla comparsa delle società complesse del Vicino Oriente o all’inizio dell’età dei heidelbergensis in Africa si sostituisce Homo sapiens nella sua varietà più antica, Homo sapiens idaltu, mentre in Europa ...
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Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] circuiti standard con i quali è possibile realizzare molte funzioni, anche complesse, di uso comune negli apparati per telecomunicazioni o per l’informatica. Per es., malgrado la grande varietà di modelli presenti sul mercato, i circuiti interni e i ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] vera di un sistema si svolga in strutture geometriche assai più complesse, quali le stringhe, e con un numero maggiore di dimensioni. da una funzione di stato che ne rappresenta simultaneamente la varietà e dà un peso preciso a ciascuno dei suoi ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] compensato dall’aumento dei salari, fu causa di malessere economico. Più complessa appariva anche nel 5°-4° sec. la finanza statale, che di osmosi e il prestigio acquistato da alcune varietà dialettali portarono a una sempre maggiore omogeneità che ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] 2004, da 10 a quasi 182 milioni di unità.
In complesso la popolazione dell’A. Meridionale costituisce comunque una cifra modesta, sono diffusi in tutti gli strati sociali.
La grande varietà di strumenti a percussione afrocubani proviene dall’Africa; ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] abitanti preistorici dell’A. trovarono una notevole varietà di espressioni. Si sono conservate però solo zone che, a eccezione della provincia sudafricana che costituisce un complesso a sé stante, godettero di climi nettamente più favorevoli di ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] amminoacidi) sino ad alcuni milioni per quelle più grandi e complesse. Tra tutti gli amminoacidi presenti in natura solo 20 sono i e la localizzazione di specifiche p. in una grande varietà di cellule viventi è utilizzata una p. fluorescente naturale ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...