In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] teorici e m. analogici). È piuttosto la funzione strumentale e di costrutto teorico che è stata sottolineata. Il I del linguaggio se e soltanto se per ogni valore delle variabili individuali libere essa riceve valore vero sotto I. Fissata un’ ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] compiti. Le relative f. vengono dette f. strumentali al piano dell’offerta formativa.
Linguistica
Il ruolo Y*⊆Y, descritto da y al variare di x in X si dice insieme di variabilità o codominio. Una f. è detta poi suriettiva se Y*=Y, iniettiva se ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] della MCJ è basata su criteri clinici e su alcuni esami strumentali, quali l'elettroencefalogramma (EEG) e l'esame della proteina pazienti con il tipo 1 di PrPEST. Identificare le variabili che influenzano la sopravvivenza nelle diverse forme di MCJ ...
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VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] cellule endoteliali, ecc.) possono dare patologie molto variabili, dalle forme subcliniche a occasionali polmoniti, encefaliti, essere rilevati soltanto attraverso dati di laboratorio o strumentali.
Meccanismi difensivi. - I meccanismi difensivi che ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] nella ricerca biologica, sia che venga eseguita senza ausilio strumentale, sia che venga eseguita con strumenti che potenziano i sensi ma a causa dell'altissimo numero di variabili che entrano in gioco, variabili relative sia ai viventi, sia al loro ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] è dovuta a più fattori: errori analitici (metodi strumentali con sensibili errori di misura), incertezze nella costante di atmosferica e nei caratteri della paleogeografia). Le molte variabili in gioco rendono assai difficile per il paleontologo ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] è controllata dalla costante di equilibrio (Kd) del complesso mediatore-recettore, variabile da 10-3 a 10-12 M e tipica per ogni complesso clinici (anamnesi, esame obiettivo, esami strumentali). Uno degli obiettivi primari della neuropatologia è ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] centrata sulla natura del deficit afasico) che di ricerca. Gli esami strumentali (TAC, RMN), infatti, servono solo a definire la sede e Bisogna ricordare inoltre che la sintomatologia afasica è variabile: la stessa parola che il paziente ha ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] e genetica senza prendere in considerazione la moltitudine di variabili di altra natura che ne caratterizzano lo sviluppo. L di un fattore generale ma all'interferenza di disturbi strumentali (agnosia, aprassia, afasia) che danneggiano uno o più ...
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Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] ’impresa per l’acquisto di macchinari, attrezzature e altri beni strumentali alla produzione; gli i. in scorte di materie prime, semilavorati imprevedibile del reddito nazionale, perché dipendono da variabili extra-economiche come l’ottimismo e il ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...