In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] un insieme incompleto di informazioni e di ipotesi circa le equazioni strutturali e circa le distribuzioni delle variabilistocastiche – se queste entrano nelle suddette equazioni – e non rappresenta che il primo passo dell’analisi econometrica, la ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] allora di s. economica per definire le proprietà delle equazioni di un modello e la distribuzione delle variabilistocastiche che entrano in tali equazioni, ossia i coefficienti da cui è possibile ricavare un’immagine architettonica dell’economia ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] equazioni del tipo della [3], senza alcun elemento stocastico legato a variazioni di parametri o a sollecitazioni esterne descrivibili qualcosa come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6,9×10¹¹ bp. ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] (modello di Verhulst), dove N è il numero degli individui, variabile dipendente dal tempo t, e N₀ è la popolazione iniziale:
matematica: i modelli di tipo stocastico, o di tipo misto stocastico-deterministico, spesso risultano più adeguati alla ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] condizioni e dal suo valore H ( qx) condizionato a un valore x della variabile di segnale X Di qui, costruendo un'equivocazione H(C∣x) con la media efficiente per far funzionare i cervelli come macchine stocastiche, o forse non c'è alternativa: ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] (un'unicità originariamente dovuta alle proprietà stocastiche della sorgente di variazione) che viene codificata , qualcosa come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×106 bp e 6,9×1011 bp. Evolutivamente, la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] , M. Jutila, S. Graham e J.R. Chen.
L'integrale stocastico di Itô. Il giapponese Kiyosi Itô, generalizzando un'idea che risale a e, su di esso, una successione (Xn)n≥0 di variabili aleatorie, in modo tale che X0 ammetta un'assegnata legge e ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] dei problemi a geometria variabile, peraltro con elementi di stocasticità non trascurabili; tali modelli richiedono sofisticate metodologie della teoria geometrica della misura, unite ai metodi della geometria stocastica. Quest’ultimo capitolo della ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...