Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] quello passato).
Nel caso dei sistemi dinamici, a tempo continuo, lineari e a parametri costanti nel tempo (o tempo- e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6, il fatto che una sequenza casuale sia dotata di alta c. ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] i dati spuri dovuti agli errori casuali di misura vengono mediati, con il in modo discontinuo, in modo continuo o in controcorrente; con quest'ultimo metallo, di 2-5 mm di diametro e di lunghezza variabile (in genere 1-10 m), che viene riempito con ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] mantenerli in vita e in condizioni di continuare a lavorare; in caso di carestia, passa da oggetto di osservazioni casuali a elemento centrale della dipendevano in modo cruciale dal rapporto occasionale, variabile nel tempo e da luogo a luogo, ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] , e possono essere generate in modo casuale. Con questo metodo non è necessario base: entità finite con una grande variabilità genetica che si autoreplicano in un semplice riproduzione, non potrebbe continuare sulle macchine infettate a meno ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] sono ammesse le operazioni di negazione logica, rappresentata da una barra sulla variabile (x̄=1 se e solo se x=0), di somma logica come proiezioni di poliedri casuali. In questo caso pur se in ambiti ristretti, continua a eludere gli sforzi dei ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] modo così complesso che può essere considerato casuale. Il punto cruciale non è l' il processo evolutivo è dovuta alla continua invasione di nuovi spazi. È ragionevole et al., 1997). La relazione tra una variabile biologica Y e la dimensione del corpo ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] di punti primi vicini (i,k), è introdotta una variabile Ji,k che è scelta casualmente e ha valore 1 o −1 con uguale probabilità fluttuazioni termiche. Quando il sistema è descritto da variabilicontinue, un'approssimazione molto buona è fornita dalla ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] cui si mette l'accento sull'esito del campionamento; b) scelta casuale, in cui si tiene conto solo della procedura di campionamento.Se la continue-misurabili e continue-non-misurabili: ibid., pp. 12-15; v. anche § 4d). Le categorie delle variabili ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...