PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] profitto e della riuscita individuale e quello degli insegnamenti del Vangelo e della morale economica della Chiesa. Il contrasto si In questo Paolo da Certaldo, così come Giovanni Morelli dopo di lui, rappresenta il mercante moralista, perfetto ...
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Vannucci, Atto
Maurizio Tarantino
Storico e filologo, nato a Tobbiana di Montale nel 1810 e morto a Firenze nel 1883. Dopo gli studi in seminario a Pistoia, insegnò nel Collegio Cicognini di Prato (dove [...] erano pretesto alle accuse: loro soldati [...] i frati che alla discussione rispondevano colla tortura, e predicavano il vangelo coi roghi [...] gli antenati di quelli che all’età nostra per la salute eterna degli uomini rubano i figli alle madri, e ...
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NOSENGO, Gesualdo
Roberta Fossati
– Nacque a San Damiano d’Asti il 20 luglio 1906 da Serafino e dalla sua prima cugina Clara Nosengo.
Frequentò il ginnasio nell’istituto di Valsalice a Torino, fondato [...] Maestro» (si vedano i suoi libri La pedagogia di Gesù. Saggi di commenti pedagogici al Vangelo, Roma 1947, e L’arte educativa di Gesù Maestro. Saggi di commenti pedagogici alla condotta educativa di Gesù, ibid.1967; ristampa ridotta con il titolo ...
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PRESSACCO, Gilberto
Franco Colussi
– Sacerdote, musicista, storico della musica, della liturgia e delle tradizioni popolari, nacque a Turrida di Sedegliano il 19 settembre 1945 da Tito e Vilma Pasqualini.
Ordinato [...] Girolamo Dalla Casa, Giovanni Battista Mosto).
La ricca produzione musicologica di Pressacco annovera contributi posteriore storiografia cristiana (Eusebio di Cesarea) ritenne responsabili della diffusione del Vangelo nell’Alessandria del primo ...
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dottrina sociale della Chiesa
Stefano Zamagni
Insieme di principi, teorie, insegnamenti e direttive emanate dalla Chiesa cattolica in relazione ai problemi di natura sociale ed economica del mondo contemporaneo.
Evoluzione [...] posizione del genere svuota di fatto la DSC della sua funzione pratico-orientativa. È con Giovanni Paolo II, nel principale è di interpretare tali realtà, esaminandone la conformità o difformità con le linee dell’insegnamento del Vangelo sull’uomo ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] e si recò a Roma, ove entrò nella Congregazione dei sacerdoti di S. Giovanni Battista, che offrivano la loro opera a Propaganda Fide per dall'osservanza del Vangelo; da ciò ne consegue la necessità per le repubbliche di mantenere la religione ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] e divisa in tante reliquie nelle varie chiese della capitale dell'Impero; e che Matteo avrebbe composto il suo Vangelo dietro insistenze di Maria, la quale, poi, oltre a persuadere Pietro a venire a Roma, avrebbe posto sotto i propri auspici il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Esponenti della storiografia ‘sacra’ e gesuita
Adelisa Malena
In risposta alla sfida protestante, nel cattolicesimo tridentino e postridentino emerse la necessità di una storiografia ecclesiastica fondata [...] Ignatii Loyolae (1585) del bergamasco Giovanni Pietro Maffei e dalla storia della Compagnia di Niccolò Orlandini, completata da Francesco fino alle imprese di Francesco Saverio in Giappone, lette come tappe trionfali del trionfo del Vangelo. Il più ...
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epistole canoniche
Guy Dominique Sixdenier
. Le sette e. non paoline del Nuovo Testamento (attribuite rispettivamente due a s. Pietro, una a s. Giacomo, tre a s. Giovanni, una a s. Giuda) spesso sono [...] .) che Giuda (Pg XXIX 142 ss.) compaiono qualche volta nell'opera di D., ma senza che i loro testi siano citati. Neppure le e. di s. Giovanni sono mai citate, mentre lo è spesso il Vangelo; il personaggio dell'apostolo è richiamato in Pd XXV 112-114 ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.