DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] Milano 1627, pp. 341 s.; C. de Rosmini, Dell'istoria di Milano, I,Milano 1820, pp. 311 s.; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle già contee di Bormio e Chiavenna, I,Sondrio 1834, p. 174; G. Arrigoni, Mem. stor. della Valsassina e delle terre ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] ). Fra le carte e le piante da lui incise, e di cui fu spesso anche editore, si segnalano: Vero disegno della Valtellina (1620c., da disegno di F. Busso); Campo del Re Cattolico sotto Verrua (1625, da disegno di G. Barca); Descritione dello Stato ...
Leggi Tutto
CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] , quasi inattivo, fino alla fine della guerra. Nel 1919 tornò a Chioggia, nel 1920 era di nuovo sulle montagne, in Valtellina (espose paesaggi valtellinesi alla Biennale di Venezia, 1920, 1922, e alla gall. Pesaro di Milano, 1921). Nel 1923 si recò ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] sociali ed economiche, e Rupi del vino, resoconto di un viaggio tra vigneti e tradizioni enologiche e culturali della Valtellina; Il villaggio di cartone (2011), in cui ripropone una lezione di rigore morale che ha radici nella povertà dimenticata ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] come capitano di rango inferiore nell'esercito veneziano. Egli prese parte nel 1432 e nel 1433 alle campagne della Valtellina e della Valcamonica: cominciò così a farsi una reputazione come specialista della guerra in montagna. In questo periodo ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] dal desiderio di farsi incoronare a Roma). Ne derivarono tempi difficili per il F., che aveva seguito la corte in Valtellina: la Signoria infatti aveva negato (quantomeno nell'immediato) ulteriori soccorsi, temendo di giovare alla causa del duca di ...
Leggi Tutto
BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] . Tali intrighi portarono alla perdita di Genova, ove già da prima l'autorità della reggente vacillava, all'invasione della Valtellina da parte degli Svizzeri, mentre Sforza e suo fratello Ludovico stabilivano una loro base in Liguria e, dal febbraio ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] campo insieme con Giorgio Comer. Il Senato lodò i provvedimenti difensivi da lui adottati dopo un insuccesso patito in Valtellina dall'esercito veneziano. Poco dopo il C. fornì un'altra prova della sua perizia militare assoggettando la Val Camonica ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] decretò la sua espulsione (dicembre 1769); Pilati passò illegalmente in patria con l’aiuto degli amici e raggiunse infine la Valtellina, ospitato da Tommaso Francesco Maria de Bassus. Nel febbraio 1770 era di nuovo a Coira, dove stampava il secondo ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] passerà uno mese che sarà amazato". Ma non sarà così: il perseguitato eretico riuscì a fuggire e a trovare asilo nella protestante Valtellina.
Sappiamo che il B. era già in esilio all'inizio dell'inverno del 1548. La notizia ci viene da una strana ...
Leggi Tutto
valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.