RISO (XXIX, p. 424; App. II, 11, p. 720)
Basilio DESMIREANU
Come per tutte le altre colture agricole essenziali ai bisogni elementari dell'uomo, così anche per il r., nel decennio 1950-59, gli agricoltori [...] rispetto alla media, si osserverà che queste deviazioni sono piuttosto piccole, oscillando tra 0,1 e 4,3 in valoreassoluto. Ciò significa che la base tecnica della risicoltura italiana è tanto solida da essere quasi indipendente dai capricci del c ...
Leggi Tutto
Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] sulla povertà relativa in Italia negli anni 1997-2004, con dati relativi sia alle famiglie, sia agli individui, in valoreassoluto e in percentuale rispetto alla popolazione. Circa il 12-13% delle famiglie italiane e degli italiani in genere viene ...
Leggi Tutto
È molto difficile definire con precisione cos’è l’analisi matematica. Se si pensa all’algebra come al ramo della matematica consacrata al calcolo letterale e alle strutture nell’ambito delle quali tale [...] , al contrario di quella di Lebesgue, può verificarsi che una funzione f non sia integrabile malgrado lo sia il suo valoreassoluto |f|.
La teoria di Lebesgue dell’integrazione apre la strada all’analisi funzionale, nella quale le funzioni divengono ...
Leggi Tutto
LIGURIA (XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205; III, 1, p. 993)
Carmelo Formica
Nino Lamboglia
Popolazione. - Nell'ultimo decennio intercensuario la popolazione ligure si è accresciuta del 6,5%, passando [...] da 1.735.349 a 1.867.383 abitanti. In valoreassoluto l'incremento maggiore si è avuto nella provincia di Genova, mentre in termini relativi sono risultate più cospicue le variazioni delle province di Savona (+ 12,6%) e Imperia (+ 11,1%). Poco ...
Leggi Tutto
CHIMICA Benché in questi ultimi anni siano stati fatti dei tentativi di notevole interesse per una vera teoria della velocità di reazione, si deve tuttavia riconoscere che lo studio della cinetica chimica [...] più nuovi centri attivi (reazione a catena ramificata) allora il termine A (1-a) diventa negativo e, per particolari valori di a può avvicinarsi in valoreassoluto a quello della somma fS + fC: la velocità di reazione può in tali casi raggiungere ...
Leggi Tutto
IONIZZAZIONE
Leonardo MARTINOZZI
Giovanni junior GENTILE
. Con questo termine si comprendono tutti i processi in cui i gas, sotto l'azione d'un agente esterno, detto agente ionizzante, perdono la loro [...] qualunque sia la loro mobilità, si ritiene abbiano nella gran generalità, una sola carica, positiva o negativa, uguale, in valoreassoluto, a quella dell'elettrone; appunto su questa ipotesi sono basati tutti i metodi di misura di densità ionica.
Gli ...
Leggi Tutto
È la parte anteriore del corpo degli animali che hanno una complessa organizzazione somatica; in quelli a stazione eretta, come l'uomo, la parte più elevata.
Già negl'Invertebrati a organizzazione complessa [...] alla nascita, nell'uomo l'altezza del capo è la quarta parte della statura totale dell'individuo. Di poi, pur crescendo in valoreassoluto tanto esso quanto il tronco e gli arti, il capo cresce assai meno, poiché già nei primi anni di vita l'encefalo ...
Leggi Tutto
Per delinquenza s'intende il complesso delle infrazioni (azioni e omissioni) alle leggi e ai regolamenti, le quali siano passibili di pena: tale termine comprende, quindi, non soltanto i delitti, ai quali [...] 5789.
Per la completa conoscenza delle condizioni della delinquenza l'esame della parte quantitativa non ha invero un valoreassoluto; occorre tener conto anche dell'intensità del fenomeno criminoso nei suoi varî aspetti, della prevalenza o meno ...
Leggi Tutto
GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] antichi un carattere scientifico come se fosse determinata da ragioni intrinseche, e perciò da principî fissi, di valoreassoluto. Questo modo naturalistico di guardare le opere letterarie si manifestò in Grecia col primo sorgere della riflessione e ...
Leggi Tutto
Il nome Dobrugia (romeno Dobrogea) deriva da quello del principe Dobrotich, che dominò il paese alla metà del sec. XIV; esso designa il territorio compreso fra il Mar Nero a E. e il Danubio a N. e a O.; [...] 32%) sono giunti a 186.000 (55%); i Turchi e Tatari sono scesi da 43.000 (22%) a 35.000 (11%); i Bulgari sono aumentati solo come valoreassoluto (da 33.000 a 48.000) e cosi pure i Russi, passati da 22.000 a 34.000 (10% nel 1911), che sono per la più ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...