Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] dei barbari, per poi alla fine cedere definitivamente all'epoca delle invasioni. Nella metà orientale dell'impero il l. di età valentiniana fu ancora utilizzato e più volte restaurato, come p.es. a Iatrus/Krivina o a Dinogetia sul basso Danubio, fino ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] -322r, 323r-325r, 326r-327v, 329r; Fabriano, Archivio Storico Comunale, Carte diplomatiche, b. XII, n. 527; Camerino, Biblioteca Valentiniana, misc. Liliana, 142, cc. 68v, 87r; Sezione Archivio di Stato di Foligno, Notarile, I serie, 8.6, Giovanni ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] ).
Numerosi horrea furono infine costruiti, soprattutto dal tempo del trasferimento della capitale a Costantinopoli (Troadensia, Valentiniana, Constantiaca, Alexandrina, Theodosiana, ecc.), ma, benché ricordati dalle fonti, di essi nulla si conosce ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; in particolare si nega che egli avesse mai sostenuto la concezione valentiniana secondo cui il Figlio sarebbe un’emanazione (probole) del Padre; probabilmente, agli occhi di Eusebio, anche la concezione ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di queste ricerche. Timothy Barnes sostiene che la situazione tratteggiata da Zosimo si riferisca in realtà all’epoca valentiniana (anni Sessanta e Settanta del IV secolo), che la regionalizzazione delle prefetture pretoriane non sia iniziata prima ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] ) porta il Vicarius Britanniarum, dipendente dal praefectus praetorio Galliarum, due consulares per la Maxima Caesariensis e la Valentiniana (Valentia), tre praesides, per le Britanniae prima et secunda e per la Flavia Caesariensis.
L'organizzazione ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] si burla del preteso "cristianesimo platonico" e deride la dottrina della reminiscenza; nelle idee platoniche scorge i semi della gnosi valentiniana, e riversa anche su P. quel disprezzo per la filosofia greca, ch'egli ha comune con Taziano) ed Erma ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] für Professor Johannes Straub, hrsg. von E. Chrysos, Athen 1989, pp. 19-73, in partic. 34.
41 Var. IX 18,1: sanctio divi Valentiniani (con rinvio a Cod. Theod. IV 22,3); con lo stesso significato usa l’aggettivo divalis: l’editto di Teoderico è detto ...
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