Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] percepisce nell'assenza del pene il segno di una differenza, di un'alterità connessa al possesso di un organo diverso, la vagina, bensì in questa mancanza vede e sente il segno, il marchio, di un'evirazione. Suppone "di aver posseduto una volta un ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] sessi. L'ovidutto costituisce l'abbozzo che darà luogo alle tube di Falloppio, all'utero e alla parte superiore della vagina. Il dotto mesonefrico dà origine all'epididimo, ai vasi deferenti e alle vescicole seminali. Nel maschio l'ovidutto degenera ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] mediche per l'inseminazione artificiale vaginale (tanto sembrava insolito che un uomo non riuscisse a deporre il suo seme nella vagina senza ricorrere all'aiuto di un medico) e dal fatto che i medici ignoravano il momento favorevole per ottenere la ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] ha già raggiunto la dilatazione completa. A volte la rottura delle membrane viene praticata artificialmente (amniorexi); d) distensione della vagina, del perineo e della vulva. In questa fase, il corpo uterino, il segmento inferiore, la cervice e la ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] sono stati altresì poco cautamente interpretati come antecedenti di liṅgam e yoni, rispettivamente il fallo di Shiva e la vagina della sua consorte, simboli della potenza creatrice del dio e della sua śakti, o energia femminile. L'archeologia non ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] specificità sessuale. La libido, definitivamente concentrata sulla zona genitale ‒ e cioè il fallo per i maschi, la vagina per le femmine ‒ si indirizza a un partner eterosessuale esterno alla cerchia familiare (esogamia). Tuttavia le fissazioni ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] è mitico-simbolico, ma ogni sua parte corrisponde a una fase reale del parto ed è mirata a risolverne i problemi. La vagina e l'utero, per es., sono rappresentati come un itinerario e una dimora mitica; la dilatazione dell'utero viene operata da ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] a trasferire il loro amore dalla madre al padre, e, nell'adolescenza, l'attenzione sessuale dalla clitoride alla vagina; ciò significa, secondo Freud, che nel corso dell'adolescenza le femmine devono svolgere un maggiore lavoro psicologico rispetto ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ', i peli sono l'erba, la sua pelle è lo spremitoio dal quale si stilla il soma, il fuoco è in mezzo alla vagina. Tanto si ottiene dal sacrificio vajapeya, quanto ottiene colui che, sapendo queste cose, pratica il giuoco da sopra" (ibid. VI, 4, 3 ...
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vagina
s. f. [dal lat. vagina «guaina, fodero»]. – 1. letter. Fodero della spada, guaina: corse la mano Sovra la spada, e dalla gran vagina Traendo la venìa (V. Monti); fig., poet.: come quando Marsïa traesti De la vagina de le membra sue...
vaginismo
s. m. [der. di vagina]. – In medicina, stato spastico della muscolatura vulvo-vagino-perineale e, talora, dei muscoli adduttori della coscia, che rende impervia la vagina, ostacolando o inibendo il rapporto sessuale e, a volte, lo...