GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] e della incompetenza nei referti in tema di aborto, ibid., XXXV (1933), pp. 358-371; Tumori maligni della vulva e della vagina, in Tumori maligni, a cura di G. Vernoni, Milano 1933, pp. 222-232; La responsabilità medica nella rottura dell'utero in ...
Leggi Tutto
BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] cause.
I suoi scritti in argomento sono: La temperatura della mucosa e del contenuto gastrico, della mucosa rettale e della vagina nel digiuno e dopo i diversi generi di alimentazione dati per bocca o per clistere,in Bullett. d. scienze mediche,s ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi Maria
**
Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] in qualsiasi periodo della gestazione e, nei casi di placenta previa, evita il taglio cesareo e le frequenti lesioni della vagina.
Sempre in campo ginecologico il B. sostenne la non contagiosità del cancro dell'utero, ricorrendo a un referendum su ...
Leggi Tutto
MASSART, Curzio
Stefano Arieti
– Nacque a Suvereto, borgo collinare della Val di Cornia non lontano dalla costa tirrenica di fronte all’isola d’Elba, il 23 genn. 1907 da Alfredo, di antiche origini [...] del clitoride in Rhinolophus ferrum equinum, ibid., 1947, vol. 54, pp. 18-41; Lo sviluppo dell’utero e della vagina nei Chirotteri (Rhinolophus ferrum equinum), ibid., pp. 87-135) e la morfologia e l’embriogenesi della borsa faringea che, per ...
Leggi Tutto
MASSAZZA, Serafino Mario
Paolo Zampetti
– Nacque a Pavia il 16 apr. 1894 da Guglielmo e da Cesira Bezzi, e seguendo le orme paterne intraprese gli studi medici nell’ateneo della sua città. Allievo interno [...] da Clivio (Milano 1938), per cui redasse i capitoli Oncologia generale ginecologica, pp. 1-15, Tumori della vulva e della vagina, pp. 16-38, Tumori delle trombe, pp. 336-354. Appaiono inoltre degni di menzione per il loro contenuto dottrinale e ...
Leggi Tutto
MELCHIORI, Giovanni Battista
Ilaria Gorini
– Nacque il 1° ag. 1811 a Monzambano, nel Mantovano, da Cesare e Barbara Zaniboni.
Nel 1831, compiuti gli studi classici presso l’i.r. liceo di Verona, si [...] vol. 223, pp. 118-129).
Si occupò, inoltre, di ostetricia e ginecologia (Ritenzione del sangue mestruo per atresia della vagina …, in Gazzetta medica italiana: Lombardia, s. 3, VI [1855], pp. 145-150; Rovesciamento incompleto dell’utero in seguito a ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] anatomia della pelvi, oltre all’asportazione totale radicale dell’utero con i suoi parametri e i due terzi circa della vagina, eseguiva lo svuotamento delle fosse otturatorie mettendo a nudo il nervo otturatorio, e l’asportazione di tutti i linfonodi ...
Leggi Tutto
FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] esito felice per la madre e il feto, ibid. (1885), n. 2; Assenza totale o quasi totale dell'utero e della vagina in donna pubere, ibid., n. 4, Una placenta umana con duepseudo cisti siero sanguinolente, ibid., n. 8, Parto prematuro artificiale per ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] taglio cesareo, ibid., pp. 385-402, 555-559, 707-732; VI [1884], pp. 1-35, 137-184; Cancro primitivo della vagina e sua escissione, ibid., VIII [1886], pp. 1-12; Contributo allo studio del trattamento chirurgico delle aderenze periuterine, ibid., X ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] podagrae hereditariae decursu obortum, in lethalem tandem transiens hydreopem asciten; De molis cuiusdam carnosae, e vagina prolapsae, uteroque simillimae, resectione in muliere, deque obscuratis in eiusdem cadavere; Stomachi dolor, vomitus ...
Leggi Tutto
vagina
s. f. [dal lat. vagina «guaina, fodero»]. – 1. letter. Fodero della spada, guaina: corse la mano Sovra la spada, e dalla gran vagina Traendo la venìa (V. Monti); fig., poet.: come quando Marsïa traesti De la vagina de le membra sue...
vaginismo
s. m. [der. di vagina]. – In medicina, stato spastico della muscolatura vulvo-vagino-perineale e, talora, dei muscoli adduttori della coscia, che rende impervia la vagina, ostacolando o inibendo il rapporto sessuale e, a volte, lo...