produzione
Alessandro Niccoli
. È vocabolo dotto, attestato solo nel Convivio. Con perfetta aderenza all'accezione fondamentale di ‛ producere ' (v.), indica la creazione immediata delle pure forme [...] seconde. Nella prima accezione il termine occorre in III XII 9: il sapere che un certo numero di angeli a malo fine doveano venire non dovea né potea Iddio da quella produzione rimuovere, distoglierlo dalla loro creazione. Per la seconda accezione ...
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pessimo
Alessandro Niccoli
. - Funge da superlativo dell'aggettivo ‛ malo ', con riferimento a comportamenti o ad abiti che, per essere peccaminosi, infrangono una norma etica: Cv IV I 7 li buoni erano [...] X 10, in una traduzione letterale da Eccl. 5, 12.
In If XVII 23 Gerione è detto fiera pessima in quanto è sozza imagine di froda (v. 7), che, per essere de l'uom proprio male, / più spiace a Dio (XI 25-26) o, secondo una delle fonti assunte da D. per ...
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malo
agg. [lat. malus]. – 1. Nell’uso ant. e letter. è l’opposto di buono in quasi tutti i suoi sign. (sostituito nell’uso corrente e moderno da cattivo). Per lo più usato in senso morale, per indicare malignità, disonestà, o più genericam....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...