Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] quale gli intellettuali e la classe colta penseranno ai mezzi d'evitare le utopie e di ritornare a una società meno utopistica, meno ‛perfetta' e più libera" (v. Huxley, 1932; tr. it., p. 19). La controutopia viene così a indicare tutte quelle opere ...
Leggi Tutto
selvaggio antropologia Nell’antropologia evoluzionista del 19° secolo, si diceva di popolazioni con forma di civiltà ritenuta ancora primitiva, arretrata e inferiore rispetto ad altre considerate progredite [...] nelle nostre abitudini, nei nostri costumi). Il mito del buon selvaggio, collegandosi ad altri temi della letteratura utopistica, attraversò la cultura europea nei secoli seguenti: particolare rilievo assunse in J.-J. Rousseau dove la descrizione ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] della 'politica limitata'. Più in generale, i conservatori hanno tentato di difendere la 'politica limitata' rifiutando come utopistica la fiducia nella perfettibilità umana su cui si basa il sogno di liberazione dei radicali. A loro avviso, una ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] tra le repubbliche del Senegal e del Sudan (Mali), nell'Africa occidentale, segnò la fine dei progetti più utopistici del primo panafricanismo. Si osservò allora che se il lungo periodo del colonialismo diretto si poteva definire concluso, o ...
Leggi Tutto
Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] sviluppo della storia, mostrandone la carenza logica e l’infondatezza scientifica e riconducendole a una comune matrice utopistica.
Il ridimensionamento dell’idea di avanzamento verso il meglio è stato anche determinato dalle disillusioni indotte dai ...
Leggi Tutto
Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] tempo e del futuro esiste ed è sempre esistita nella coscienza umana.
Il passaggio dallo spazio al tempo nel pensiero utopistico
Nonostante abbia avuto dei precursori, l'Utopia di Thomas More - pubblicata nel 1516 - costituisce una sorta di linea di ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ' e quella degli scienziati positivi, la sociologia esprimeva - non senza forzature anticipatrici e una evidente carica utopistica - una nuova realtà, nella quale lo sviluppo scientifico e tecnologico si avviava a diventare l'elemento trainante ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] del nostro secolo fanno guardare con scetticismo alla possibilità che da una rivoluzione violenta scaturisca una utopistica società egualitaria, come le ideologie a esse collegate hanno persistentemente e insistentemente sostenuto. Se prendiamo il ...
Leggi Tutto
utopistico
utopìstico agg. [der. di utopista] (pl. m. -ci). – Che costituisce o è da ritenersi un’utopia; che è proprio degli utopisti: idee, concezioni u.; un programma politico u., il socialismo u. del primo Ottocento; ma sono speranze u.,...
feace
agg. e s. m. e f. [dal lat. Phaeax -acis, gr. Φαίαξ]. – Appartenente o relativo al popolo dei Feaci (gr. Φαίακες, lat. Phaeaces), creati dalla fantasia di Omero (canti VI - VIII dell’Odissea); erano dediti alla marineria e conducevano...