FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] nuova banca di credito popolare di Rionero: una forma societaria utile per introdurre il credito in regioni devastate dall'usura, consentendo la formazione di capitali. In un successivo editoriale del 27 febbraio il giornale fece propria la tesi dell ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] nel Bolognese, mentre rappresenta il primo momento di crisi nella sua carriera, segnala anche, su un piano più generale, l'usura delle capacità e delle tecniche di governo di un intero ceto dirigente nei confronti di una realtà politica non più ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] 1574 vide le unità di Sicilia continuamente in movimento e nel febbraio 1575 il C. era preoccupato per le condizioni di usura della flotta, non ancora posta a svernare. Ma alla fine dell'aprile seguente tali apprensioni non gli impedivano di proporre ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] G. avrebbe prudentemente risposto al nipote: "Parmene bene, se non ch'io intendo che' Fiorentini sono grandi prestatori ad usura" (Nuova cronica, p. 616).
Il G., presumibilmente, fece ancora in tempo ad assistere al successivo declinare della fortuna ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] con Eleonora di Saluzzo. Con provvedimento ducale, subito dopo la morte del C., vennero messi sotto sequestro - per sospetto di usura - tutti i beni mobili, che erano appartenuti al defunto; essi furono restituiti ai figli solo dopo il pagamento di 2 ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] ai mutuatari una percentuale delle somme versate a titolo di interesse, di salvare il G. da un processo post mortem per usura.
Il G. morì a Firenze il 22 marzo 1370 (stile comune).
Fu sepolto nella cappella maggiore della chiesa del monastero di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] .
Il C. evita, invece, di chiedersi se il ripiegamento dell'emporio realtino non vada, anche, collegato all'usura della gestione aristocratica, anche questa un prodotto dell'"uso", della "consuetudine", dell'"antichità", ch'egli vorrebbe spazzar via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] ., dove il giudizio cantimoriano è opportunamente contestualizzato).
Non tutte le parti del volume hanno resistito in uguale misura all’usura del tempo: piuttosto esile, come fu rilevato già allora da Walter Binni e Venturi, e come ebbe ad ammettere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] del pensiero del filosofo e non a suggestioni esterne. La lettura di Romeo ha dimostrato poi di reggere validamente all’usura del tempo e anche alla pubblicazione, avvenuta tra il 1954 e il 1973, dei materiali gesuitici contenuti nei Monumenta ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] dello zio Vincenzo la confessione che il piissimo protettore dell'ospedale degli Incurabili (Vincenzo Grimani, appunto) pratica l'usura nei suoi confronti (la cognata si confida con un'amica, mentre nascosti dietro una lettiera, ascoltano tutto i ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...