CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] aver egli sostenuto, a proposito della zecca di Roma, la tesi "ghibellina" dell'esistenza di un Senato padrone dell'Urbe nell'Alto Medioevo. A propria difesa il C. fece circolare manoscritte in Roma alcune "Lettere confidenziali apologetiche" rimaste ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] 1815: proclami, decreti, appelli ed inni, Pavia 1929, pp. 335-338; O. Vercillo, Periodici romani dal '700 al 1814, in L'Urbe, n.s., XII (1949), 6, p. 23; S. Anselmi, Riflessi dell'illuminismo nelle Marche, in Rass. stor. del Risorgimento, LX (1961 ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Arch. di Stato, XI (1980), p. 116; C. Bianca, Marianus de Magistris de Urbe, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del 2° Seminario, 6-8 maggio 1982, Città del Vaticano 1983, pp ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] e fu invece un viaggio trionfale. Ospite dell'ambasciatore di Toscana, circondato dai più illustri studiosi dell'Urbe, i padri gesuiti tennero in suo onore un'adunanza accademica alla quale vollero conferire particolare solennità facendo intervenire ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] il G. a lasciare Roma, il 14 luglio 1874, furono i mutamenti subiti dalla città dopo il 20 settembre. L'Urbe gli sembrava sparire come gli incantesimi di Prospero nella Tempesta di Shakespeare, Vittorio Emanuele e la sua corte gli pareva facessero ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] , 25, 95, 98; P. Contareni Argoa voluptas, Venetiis 1541, f. 6v; [A. M. Quirini] Specimen variae literaturae quae in urbe Brixia... florebat, I, Brixiae 1739, pp. 44 s.;G. B. Mittarelli-A. Costadoni, Annales camaldulenses, VII, Venetiis 1762, pp. 396 ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] stampa a Roma nel Quattrocento…, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, p. 613; C. Bianca, Marianus de Magistris de Urbe, ibid., pp. 578 s.; L. Gualdo Rosa, La fede nella 'paideia'. Aspetti della fortuna europea di Isocrate nei secoli XV e XVI ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Ed. nazionale delle Opere, XXIII, Bologna 1937, pp. 386 s.; XXVIII, Bologna 1938, pp. 215 s.; M. Menghini et al., n. speciale de L’Urbe, giugno 1940; A. Jandolo, C. P. Il mistero della sua casa…, Roma 1940; E. Bizzarri, Vita di C. P., Bologna 1941; A ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] actus beati Silvestri apostolicae sedis praesulis, licet eius qui conscripserit nomen ignoretur, a multis tamen in urbe romana catholicis legi cognovimus et pro antiquo usu multae hoc imitantur ecclesiae»29.
Contemporaneamente viene rivalutata anche ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] il panegirico precedente del 313 e, pur non potendo modificare le località toccate durante la marcia di avvicinamento all’Urbe, dosa sapientemente i contenuti e la loro presentazione, evitando ridondanze rispetto all’altro elogio e utilizzando i ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...