BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] : si trattava di un circolo di raffinati umanisti che, tutti presi dalle storie dei Romani, avevano inteso riportare l'Urbe allo splendore pagano dei tempi antichi. Di attendibile, fra accuse generiche ed eccessive, v'era sicuramente l'acceso ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] , Tre romanisti, in Semaforo (Roma), dicembre 1956, pp. 19 s.; Ceccarius [G. Ceccarelli], G. B. C., in Il Tempo, 29 nov. 1956 (e in Urbe, novembre-dicembre 1956, pp. 20-21); O. Toti, Strini e G. B. C., in Castelli romani (Roma), gennaio 1957 p. 8. ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] in versi ove gli ricordava Annibale, il suo grande omonimo, pur'egli "felix extra patriam... urbem, in patria semper... urbe miser", con la differenza che il C. fu colpito dalla "barbaries", mentre "ille vastavit contra barbarus Italiani". A tal ...
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BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] attribuisce erroneamente il De vita solitaria et civili al Folengo); A. M. Querini, Specimen variae literaturae quae in urbe Brixia eiusque ditione paulo post typographiae incunabula florebat..., II, Brixiáe 1739, pp. 280-84; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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CAFFARELLI, Pietro
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno, del rione di S. Eustachio, e di Tomarozia, nacque probabilmente a Roma verso la fine del sec. XIV. Ebbe un fratello, Antonio, e una sorella, [...] di C. Magalotti (Ibid., cod. Chig.VI. 164, f. 42r); e da C. Cartari, Advocatorum sacri consistorii Syllabum, Alma in Urbe 1656, p. XXXV. I due lavori del C. non sono stati oggetto di esame; soltanto P. Mandosio, Bibliotheca romana seu Romanorum ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] di Roma, l'altro in forma di allocuzione ai Romani viventi, tratteggiano un quadro fosco della decadenza morale e civile dell'Urbe umiliata dai Francesi e abbandonata a se stessa. Un quadro in sintonia con la coeva apostrofe rivolta all'I. da Michele ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] livorem pariunt, dant carmina dirum exilium, praestant carmina multa necem. Carmina bella movent, me me mea carmina pellunt urbe, sonante tuba laeta per arva Padi. Gaudeat undipotens profugo mea Mantua nato, 1 tu cape moeroris ultima scripta mei ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] Capi 27 e 28 degli Atti apostolici, Venezia 1763. In un'altra opera erudita, De antiqua inscriptione nuper effossa in Melitae Urbe Notabili, Napoli 1749, egli, che si interessava di archeologia e aveva pure condotto degli scavi nell'isola, pubblicò e ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] gli umanisti presenti a Roma e inserirsi tra loro. Agli inizi del 1513 era già ben conosciuto negli ambienti letterari dell’Urbe.
Diversi autori allora attivi nella città fanno accenno a lui nelle loro opere. Lilio Gregorio Giraldi, nel primo dei due ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] da Rodi. L'anno dopo egli ottenne di poter coadiuvare il procuratore dell'Ordine a Roma, Fabrizio del Carretto.
Prima di giungere nell'urbe nella prima metà di luglio, il C., facendo scalo a Napoli, si incontrò con il Sannazaro, a cui espose le sue ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...