Una delle più cospicue gentes romane del 4º sec. d. C., di cui sono peraltro dubbî i legami di parentela con altri Ceionî dei secc. 2º-3º d. C. Questi C., assieme ai Simmachi, ai Petronî e ad altri, rappresentano [...] : personaggi di rilievo furono però anche il figlio Rufio Albino, console nel 335 e prefetto dell'urbe (365-366); il pronipote Rufio Albino, coltissimo, prefetto dell'urbe nel 389-391; infine il figlio di questo, Rufio Antonio Agripnio Volusiano. ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] di diritto e venne nominato, nel 1576, avvocato del Sacro Concistoro, poi avvocato dei poveri dell'urbe e canonico di S. Pietro. Il 4 maggio 1580 fu eletto vescovo di Camerino e il 31 luglio consacrato a Roma. Il 3 ott. 1583 assunse l'ufficio di ...
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Nell’antica Roma, collegio di 20 membri; più precisamente, il complesso di alcuni collegi magistratuali inferiori, i quali dovevano essere necessariamente rivestiti da chi aspirava alla questura e quindi [...] i v. erano 26 (vigintisexviri): i tresviri capitales, i tresviri monetales, i decemviri litibus iudicandis, i quattuorviri viis in urbe purgandis, i duoviri viis extra urbem purgandis, i quattuor praefecti Capuam Cumas. Augusto abolì gli ultimi due ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] posta tra il 1243-44 e il 1247. Gli appellativi "Romanus", "de Roma" e "de Urbe", usati nei documenti contemporanei, inducono a considerare Roma come il suo luogo di nascita. Probabilmente infondata è invece la notizia, tramandata dall'agostiniano ...
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AGAPITO (Flavius Agapitus)
Paolo Lamma
Entrato piuttosto tardi nella vita pubblica, dopo esser vissuto alquanto oscuramente in Liguria, dove lo conobbe Ennodio (Epistolae, l. I, ep. 13), alla corte di [...] aveva già rivestito un alto ufficio (Epistolae, l. IV, ep. 6), quando nel 507-509 fu chiamato alla prefettura dell'Urbe. Durante il suo periodo di carica si ricorda l'attività edilizia relativa al restauro della basilica di Eracle, che fornì ...
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Uomo politico e generale romano (1º sec. a. C.), console suffetto nel 36, ammiraglio nella flotta di Ottaviano contro Sesto Pompeo (36), proconsole d'Africa, vincitore dei Dalmati. Partecipò con Ottaviano [...] alle battaglie di Azio contro Antonio (31) e si adoperò alla pacificazione della Spagna (29). Console di nuovo nel 26, poi per molti anni prefetto dell'Urbe. A lui si deve la costruzione in Roma del primo anfiteatro lapideo (in Campo Marzio). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sisto IV della Rovere, papa dotto, ambizioso e nepotista, fa della Chiesa una monarchia [...] in conflitto con gli altri Stati italiani, e trasforma Roma da borgo medievale in una grande capitale del Rinascimento. L’Urbe è arricchita, specie in vista del giubileo del 1475, da splendide architetture, come l’Ospedale di Santo Spirito, il Ponte ...
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Ufficiale e magistrato romano (m. circa 185 d. C.), oriundo di Pesaro, discepolo di Frontone e amico di Marco Aurelio. Console suffetto (155), inviato in Germania (162-165) per respingere l'invasione dei [...] Catti, poi al seguito di Marco Aurelio nella guerra contro i Marcomanni (166); legato nelle Dacie (168-169), in Spagna (171-172), proconsole in Asia (173-175), prefetto dell'Urbe e console per la seconda volta (183). ...
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Poeta messicano (n. 1898 - m. 1981). Con gli altri poeti della sua generazione ha cercato di superare i programmi delle scuole, scoprendo orizzonti nuovi e cercando di dare un contributo personale, soprattutto [...] ) che auspicava una poesia industrializzata e tecnica che accompagnasse il progresso meccanico. Ha pubblicato: Andamios interiores (1922); Urbe (1924); Poemas interdictos (1927); Memorial de la sangre (1947) e una interessante Antología de la poesía ...
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Nel 4° sec. a.C., la suddivisione amministrativa delle satrapie nell’impero seleucidico; in età imperiale, la provincia; nella ripartizione giustinianea dell’impero la suddivisione delle diocesi; nell’età [...] suddivisione amministrativa del nomo.
In età imperiale, oltre ai capi delle provincie, furono detti eparchi anche i vari praefecti (dell’Urbe, dell’annona ecc.); in età bizantina, eparca è il prefetto di Costantinopoli. Con il 7° sec. il titolo fu ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...