Benedettino nato sul principio del sec. XIV a La Redorte, nella provincia Narbonese, monaco fin dal 1335 e quindi abate del monastero di S. Aniano (1350); fu eletto vescovo di Orvieto nel 1364 da Urbano [...] . Sospeso dall'ufficio di vescovo di Orvieto il 21 agosto 1387, morì poco dopo sotto il pontificato di UrbanoVI.
Bibl.: Notizie biografiche nell'edizione dell'Allodi riassunte da P. Lugano, Un commentario quattrocentesco della Regola Benedettina, in ...
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Paese della provincia di Lecce, nella regione del Capo, centro ferroviario. È posto a 111 m. s. m. e conta 8436 ab. (l'intero comune, 38,80 kmq., ne conta 8950). Si è sviluppato negli ultimi secoli a scapito [...] ; ne rimane la parrocchia, che è oggi la chiesa del cimitero di Casarano, e che, in gran parte rimodernata, conserva un ritratto di papa UrbanoVI e i resti d'un prezioso mosaico a smalti colorati che adorna la cupoletta e che è ritenuto del sec. V ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] di Gregorio XI non servì a domare la crisi; di più, le complesse e tumultuose vicende dell’elezione del successore (UrbanoVI) provocarono la maggiore crisi dello scisma d’Occidente. Lo Stato della Chiesa fu allora in pericolo: nel 1401-02 per opera ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] dopo la morte dell’ultimo papa avignonese, Gregorio XI. Nel tumultuoso conclave del 7-8 aprile 1378 fu eletto UrbanoVI, che volle, riconducendo il papato a una forma assoluta, reagire alla soverchia importanza assunta dai cardinali nel governo della ...
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Conflitto che oppose la Santa Sede e Firenze collegata ad altre città nel 1375-78. Prende nome dalla denominazione che i cittadini di Firenze, in seguito all’interdetto lanciato contro la città da Gregorio [...] , si esaurì dopo il ritorno del papa a Roma (1377) e cessò (1378) per le difficoltà sorte da ambo le parti; UrbanoVI, sul quale pesava la minaccia di secessione dei cardinali francesi, tolse l’interdetto a Firenze in cambio dell’impegno di quest ...
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Festa ecclesiastica che commemora la visita (narrata nel Vangelo di Luca 1, 39-56) fatta da Maria alla cugina Elisabetta, in una città montana della Giudea, dopo aver saputo che questa era in attesa di [...] Battista, trattenendosi tre mesi. L’ordine francescano l’introdusse nel suo calendario (1263) e ne promosse la diffusione; UrbanoVI nel 1389 la estese a tutta la cristianità, fissandola al 2 luglio. Ordine della V. Istituto religioso femminile ...
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Uomo politico fiorentino (m. 1392); spesso ambasciatore della sua città, fu ad Avignone (1374 e 1376) presso Gregorio XI a causa della guerra tra i suoi concittadini e il papa; poi a Genova (1377), per [...] tentare un'alleanza con quella città, e presso UrbanoVI al fine di ottenere, per Firenze, l'assoluzione dalle scomuniche. Il tumulto dei Ciompi (1378) lo escluse dagli uffici, ma già nel 1381 trattava una lega con Perugia, Pisa e Siena (rinnovata ...
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Domenicano (Valencia 1350 - Vannes 1419). Fu tra i sostenitori di Clemente VII papa d'Avignone contro UrbanoVI papa di Roma. Predicò contro valdesi e catari nella Francia meridionale e nell'Italia settentrionale; [...] annunciava la prossima fine del mondo e il prossimo giudizio universale. Canonizzato da Pio II nel 1458. Tra i suoi scritti, si ricordano il Tractatus de vita spirituali sive de interiori homine, il De ...
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Cardinale (m. Roma 1427); elevato alla porpora (1384) da UrbanoVI, partecipò poi al concilio di Pisa e all'elezione di Giovanni XXIII (1410), da cui fu nominato commissario presso re Ladislao. Partecipò [...] al concilio di Costanza e da Martino V ebbe il vescovato di Aversa (1418-22). Fondò a Napoli la chiesa e l'ospedale di S. Angelo a Nilo, dove è il suo sepolcro, opera di Donatello e Michelozzo ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] V (1305-1314); Giovanni XXII (1316-1334); Benedetto XII (1334-1342); Clemente VI (1342-1352); Innocenzo VI (1352-1362); b. Urbano V (1362-1370); Gregorio XI (1370-1378); UrbanoVI (1378-1389); Bonifacio IX (1389-1404).
15° sec. Innocenzo VII (1404 ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...