AMMANNATI, Bonifazio
Raoul Manselli
Fratello del più celebre Tommaso, e come lui nativo di Pistoia, dopo gli studi di diritto a Padova, conclusi verso il 1370, entrò a far parte della curia papale come [...] in presenza del re di Castiglia a Medina del Campo nel 1381 polemizzando poi, anche per scritto, con i sostenitori di UrbanoVI. Andò poi. in Aragona nel 1383, per difendere Clemente. Nel novembre 1387 si recò a Firenze, sempre per sostenervi i ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] Martino Sangiorgio da Rivarolo, fu nominato vicario dell'Ordine dal pontefice UrbanoVI. Venne intanto convocato il capitolo generale, che il 25maggio dello stesso anno, in S. Croce di Firenze, lo eleggeva al posto del Sangiorgio.
L'A. governò per ...
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ALBERGOTTI, Lodovico
Gino Franceschini
Nacque in Arezzo da Francesco di Bico verso la metà del sec. XIV.
Noto giurista, fu eletto tra i Savi del Comune di Firenze e il 19 genn. 1377 diede con Filippo [...] di cessione. Il 15 giugno 1387 i Dieci di Balia lo inviavano a Lucca insieme a Stoldo Altoviti, ambasciatore al papa UrbanoVI, e il 15 genn. 1388, assieme a Gherardo Buondelmonti, ad Imola a dirimere una controversia tra i Bolognesi ed il marchese ...
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ADORNO, Luchino
Giuseppe Oreste
Figlio di Adornino e fratello del doge Antoniotto. Secondo lo Bzovius, avrebbe avuto il vicariato a Roma nel 1353.
Nel settembre, in un tumulto popolare suscitato dal [...] Altertumkunde u. Kirchengeschichte, VIII, 1894), né èricordato in altre cronache e documenti del tempo.
Nel 1383 l'A. fu eletto da UrbanoVI alla diocesi di Nicosia in Cipro (che era stata occupata dai Genovesi nel 1372), ma pare che non ne abbia mai ...
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ANGUILLARA, Pietro
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Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] come rettore. Allo scoppio dello Scisma d'Occidente l'A. si dichiarò per UrbanoVI, subendo il 28 marzo 1379 la scomunica lanciatagli dall'antipapa Clemente VII. UrbanoVI, come ricompensa per la fedeltà dimostratagli dall'A., lo fece castellano di ...
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ARRIGHI, Matteo
Guido Pampaloni
Figlio di Iacopo, nacque a Firenze poco prima della metà del sec. XIV. Appartenente alla cerchia dominante cittadina, fu priore (1374) e due volte gonfaloniere di giustizia. [...] erano i suoi incarichi esterni: nel 1378 era stato inviato a complimentare per la sua elezione il nuovo pontefice UrbanoVI; nel 1389, con Filippo Adimari, Cristoforo Spini e Filippo Corsini, fu inviato ambasciatore in Francia; invece che per mare ...
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Giovanni di Montesono
Teologo (n. Monzón, Aragona - m. dopo il 1412). Domenicano, insegnò a Barcellona (1372) e Valencia (1383) e nel 1387 fu maestro di teologia a Parigi: nel suo insegnamento, che pretendeva [...] VII (1388); ma durante la causa di revisione, forse temendo la conferma della condanna, G. passò dalla parte di papa UrbanoVI. Tra le sue opere si ricordano: Tractatus de conceptione B. Virginis; Tractatus brevis de electione papae (1389), a favore ...
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URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] novembre 1095 si tenne in questa città un concilio la cui importanza storica è commisurata a quella dei provvedimenti che vi furono presi. Fu scomunicato solennemente il re Filippo, fu data una portata generale ai provvedimenti già presi dai concilî ...
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URBANO da Cortona
Filippo ROSSI
Scultore. Aiuto di Donatello a Padova nel 1446 e negli anni seguenti; dopo un breve soggiorno a Perugia (tomba del vescovo Baglioni nel duomo) passò a Siena, dove lavorò [...] Siena 1854; M. Reymond, La sculpture fiorentine, III, Firenze 1899, p. 49; P. Schubring, U. da C., Strasburgo 1903; C. V. Fabriczy, in L'Arte, VI (1903), p. 376; V. Lusini, in Rass. d'arte senese, 1905, pp. 34 e 38; A. Venturi, Storia dell'arte ital ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] vi parteciparono in tutto cinquantasei cardinali, di cui quasi cinquanta erano ‘creature’ del defunto Urbano VIII negli ultimi anni del pontificato, ma si stima che sotto Urbano VIII il debito pubblico consolidato nei Monti camerali fosse salito da ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...