RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] i lati; vi si opposero Maurizio Dufour e i fautori del «protendimento curvilineo».
In Carignano, pure area di nuova urbanizzazione, secondo il piano barabiniano del 1825, si occupò delle vie Alessi (1850), Rivoli (1852) e Fieschi (1865).
Nel 1864 ...
Leggi Tutto
SCHIAPARELLI, Ernesto
Christian Greco
– Nacque il 12 luglio 1856 a Occhieppo Inferiore, a poca distanza da Biella. Il padre Luigi era professore di storia all’Università di Torino, la mamma Francesca [...] ), in base alla quale ci si doveva prender cura delle scoperte che avvenivano casualmente seguendo, nel medesimo tempo, l’urbanizzazione e la tutela del territorio.
L’attività di ricerca, promossa da Schiaparelli, ebbe inizio nell’inverno 1903, con i ...
Leggi Tutto
LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] gli studi alle diverse regioni d'Italia. Il L. temeva che la progressiva industrializzazione e la conseguente urbanizzazione potessero condurre, nel volgere di pochi anni, alla scomparsa della cultura agro-pastorale in molte aree della penisola ...
Leggi Tutto
ZEGNA, Ermenegildo
Danilo Craveia
di Monte Rubello di Trivero. – Nacque a Trivero (oggi Valdilana), in provincia di Biella (allora provincia di Novara), il 2 gennaio 1892, da Michelangelo Zegna Baruffa [...] falde delle alture del Triverese il conte Zegna, a partire dai primi anni Cinquanta, trovò il terreno ideale per un’urbanizzazione non invasiva, ma efficace per accogliere il crescente numero di addetti della sua fabbrica. E, allo stesso modo, nella ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] dell'esedra, questa pianta mostra pure, disegnati a matita, tutti i particolari essenziali alla fortificazione e urbanizzazione della città come furono realizzati più tardi (questi particolari sono meglio visibili nella riproduzione in Bentivoglio ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] che ospitava i soggiorni degli appartamenti e della torretta, trasfigurazione delle altane dei palazzi nobiliari.
Pioniere dell'urbanizzazione del litorale di Ostia, dove già nel 1919 aveva costruito con alcuni amici una baracca in legno, tra ...
Leggi Tutto
DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] 'attuaz. della 167, in Urbanistica, XXXV (1965), 45, pp. 85 ss.; E. Vittoria, La città tradiz. di oggi e il paesaggio urbanizzato di domani, ibid., pp. 95-98; E. Filippello, Il quart. residenz. di Spinaceto a Roma, in Edilizia popolare, XV (1968), 83 ...
Leggi Tutto
ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] la riforma dei contratti agrari; la predisposizione di provvedimenti in favore della difesa del suolo e contro un’urbanizzazione sregolata; lo sviluppo di energie alternative al nucleare; il contenimento delle correnti migratorie tramite progetti di ...
Leggi Tutto
MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] quota e avviarono la medicina di montagna e aeronautica.
I timori di fenomeni degenerativi indotti nella popolazione dall’urbanizzazione, dal lavoro industriale e dall’esaurimento nervoso portarono Mosso a un intenso impegno a favore dell’educazione ...
Leggi Tutto
DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] bilancio di uno Stato medievale: Genova (1340-1529), Genova 1973, ad Indicem; L.Gatti, Genova e la borghesia chiavarese (secc. XIV-XV), in Atti del Convegno stor. intern. per l'VIII centenario dell'urbanizzazione di Chiavari, Chiavari 1980, p. 363. ...
Leggi Tutto
urbanizzazione
urbaniżżazióne s. f. [der. di urbanizzare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di urbanizzare, il fatto di urbanizzarsi e di venire urbanizzato, come complesso di provvedimenti e interventi intesi a dotare delle opere necessarie...
urbanizzare
urbaniżżare v. tr. [der. di urbano]. – 1. Rendere urbano, cioè civile, beneducato: u. i proprî costumi; u. il modo di parlare. Nel rifl., e come intr. pron., urbanizzarsi, acquisire modi, comportamento, costumi urbani, cioè civili,...