TENENTI, Alberto
Pierroberto Scaramella
– Nacque a Viareggio, il 5 giugno 1924, da Adorno e Clelia Batori.
La famiglia paterna emigrò quasi tutta in America, tranne uno zio che fu nume tutelare e punto [...] e il traffico marittimo, la magia e l’astrologia nel Rinascimento, l’outillage mental européen, l’architettura e l’urbanizzazione italiane, la città europea dal XVI al XVIII secolo, la corte. Furono stimolanti suggestioni per gli studenti e fecondi ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] tra coloro cui il vescovo della città Ognibene vieta di cedere diritti utili nel quartiere dell’Isolo, allora in via di urbanizzazione.
Agli inizi del Duecento il cognome «de Palatio» appare ormai stabilizzato ed è portato dai due rami della famiglia ...
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NANNINI, Sergio
Emanuele Bernardi
NANNINI, Sergio. – Nacque a Finale Modena il 30 aprile 1906 da Pio, medico chirurgo, e da Annalia Lamborghini.
Portò a compimento gli studi laureandosi in scienze agrarie. [...] l’esperimento della bonifica integrale, coordinando – relativamente ad alcuni aspetti – anche l’assistenza all’opera di urbanizzazione, seguita ai lavori di risanamento idraulico: «in ogni nucleo di alloggiamento operai dell’Agro Pontino gestiti da ...
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QUAGLIATI, Quintino
Fabrizio Vistoli
QUAGLIATI, Quintino. – Nacque a Rimini, allora provincia di Forlì, il 15 settembre 1869 da Fidenzio, impiegato comunale di Castel Bolognese, e da Giuseppa Ghiandoni.
Conseguita [...] dei rinvenimenti cittadini, determinati non tanto dalla predisposizione di un organico programma di ricerche, quanto dalla rapida urbanizzazione del Borgo e dai lavori di costruzione dell’Arsenale marittimo e dell’Ospedale militare. Emerse in tal ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] In quella occasione i due si dovettero conoscere; non è forse un caso che il barone Haussmann sostenesse, con articoli del 1871 l'urbanizzazione della zona dei Prati di Castello, per la quale il C. aveva steso il progetto del 1872. "A Vienna egli si ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] istituzione con la quale la classe dirigente genovese riusciva a mantenere sotto controllo il disagio sociale acuito dalla forte urbanizzazione); nel 1618 a Savona, commissario della fortezza; tra il 1619 e il 1620 di nuovo a Genova, addetto all ...
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VAGLIASINDI DEL CASTELLO, Paolo
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Randazzo, in provincia di Catania, il 16 settembre 1858 da Francesco e da Benedetta Piccolo di Calanovella.
Paolo era il terzo di tredici [...] politici, di sviluppo urbanistico, economico e industriale che però amplificarono le tensioni sociali. Il processo di urbanizzazione accentuò infatti la polarizzazione tra i quartieri nobili e altoborghesi e i quartieri popolari, dove una popolazione ...
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] e significati dell'architettura in Roma nell'età del principato, ibid., pp. 212-232; Roma e le province, II, Topografia, urbanizzazione, cultura, a cura di G.A. Mansuelli, Bologna 1985.
Sul tema più generale dell'archeologia e della storia dell'arte ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] con una certa immaturità di forme.
Anche in rapporto con l'apertura della medicea via Leonina e con la conseguente urbanizzazione di Campomarzio (intensa specie dal 1519 c.) sono probabilmente da porre gli studi (Uffizi, A 1259 rv) per il palazzo ...
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MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] delle condizioni della società contemporanea, attenta all’insieme di quelle trasformazioni sociali – l’industrializzazione, l’urbanizzazione, la nascita d’una coscienza operaia – in grado di modificarne in profondità gli assetti.
Per elaborare ...
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urbanizzazione
urbaniżżazióne s. f. [der. di urbanizzare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di urbanizzare, il fatto di urbanizzarsi e di venire urbanizzato, come complesso di provvedimenti e interventi intesi a dotare delle opere necessarie...
urbanizzare
urbaniżżare v. tr. [der. di urbano]. – 1. Rendere urbano, cioè civile, beneducato: u. i proprî costumi; u. il modo di parlare. Nel rifl., e come intr. pron., urbanizzarsi, acquisire modi, comportamento, costumi urbani, cioè civili,...