L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] suoi dati coincidono con i nomi d'anno e con altri elementi cronologici quando si arriva ai sovrani delle dinastie di Accad e di Ur III e poi a quelli di Isin (con i quali la lista si chiude). Essa presenta, però, il grosso problema di elencare come ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] at al-Ubaid. A Re-evaluation, in Iraq, 45 (1982), pp. 145-85; S. Kolbus, Zur Chronologie der sog. Gamdat Nasr-Friedhofs in Ur, ibid., 45 (1983), pp. 7-17; Ch. Breniquet, Le cimetière A de Kich. Essai d'interprétation, ibid., 46 (1984), pp. 12-28 ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] lontani nel tempo, sono quasi sempre fatte a memoria e non alla lettera. La corrispondenza dei sovrani della III dinastia di Ur (XXI sec.) rappresenta un caso particolare: s'ignora che cosa ne sia stato degli originali e siamo in possesso soltanto di ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] stuoie. Per facilitarne il trasporto era legata in fascine e in covoni di più fascine. Molti testi della III dinastia di Ur (2100-2000) registrano operai che lavorano per la raccolta e il trasporto di canne o per intrecciare canestri e stuoie; sono ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] un lungo documento economico redatto durante la III dinastia di Ur (2100 a.C. ca.) fornisce ad esempio le previsioni a.C., ma assumono maggiore importanza dopo la III dinastia di Ur, all'inizio del II millennio a.C. A questo periodo risale ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] la traduzione dell'inno a Shamash:
G.R. Castellino, Testi sumerici e accadici, Torino 1977, pp. 383-91.
Per il codice di Ur-Nammu:
D. Frayne, Ur III Period, Toronto 1997, pp. 43-49; C. Saporetti, Antiche leggi, Milano 1998, pp. 115-21.
Per i pesi di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] 20 nel Delta e 22 nella valle, per un'estensione media dell'ordine dei 1000 km²), delle province del regno neosumerico di Ur III (20 ca. nell'ordine dei 2000 km²), delle province dell'impero neoassiro (anch'esse nell'ordine dei 2000 km²). In generale ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Noventa e A. Olivetti, Roma 2006.
7 Per queste e altre informazioni cfr. R. Del Ponte, Evola e il magico ‘Gruppo di Ur’, Borzano 1994.
8 Su tali ambienti e movimenti cfr. M. Rossi, L’avanguardia che si fa tradizione: l’itinerario culturale di Julius ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] Age Israel, Winona Lake 1987; R.L. Zettler, Field Plans from the Ur III Temple of Inanna at Nippur, in Acta Sumerologica, 11 (1989), pp. . Un regolatore dell'epoca della III dinastia di Ur si cela probabilmente sotto il monticolo di Tell Khaita ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] (2150 a.C. circa), riemerge il fondo culturale sumerico che si organizza, ancora una volta, intorno alla città di Ur. Ma la figura più importante di questa stagione neosumerica (fine 2° millennio) è sicuramente quella del principe-sacerdote Gudea di ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...