Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] la rivitalizzazione di centri provinciali (Borsippa, Sippar, Ur). Infine, la costituzione dell'impero persiano comporta area "sacra" (tipica l'Eanna di Uruk o il temenos di Ur), ovvero sparsi nel tessuto urbano. La prima soluzione sembra connessa ad ...
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Ebla
Pietro Mander
Una grande città dell'antica Siria
Nel 1964 la Missione archeologica italiana in Siria dell'università di Roma 'La Sapienza' iniziò l'esplorazione del sito relativo all'antica città [...] , da Ebla. Durante il 21° secolo a.C., quando la Mesopotamia è unita sotto l'impero della III dinastia di Ur, i suoi testi amministrativi menzionano personaggi (corrieri, mercanti) provenienti da Ebla. La città continuò a prosperare anche nella prima ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] che confermarono, non senza difficoltà e gravi perdite, l’influenza inglese. Il più notevole sovrano afghano del sec. 19° fu ´Abd ur-Raḥmān Khān, che spezzò la potenza feudale dei capi tribù e avviò il paese sulla via della modernizzazione. Egli e il ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] in Mesopotamia; un'altra, meridionale, percorreva il Makran e l'Iran meridionale, toccando poi Jalalabad, Susa e Ur. Lungo entrambe queste direttrici, e persino nella stessa Mesopotamia, sono stati ritrovati grani di collana dalla tipica forma ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] si veda: W. Zwalf, A Catalogue of the Gandhāra Sculpture in the British Museum, London 1996. In generale: Saeed-ur-Rehman (ed.), Archaeological Reconnaissance in Gandhara 1996, Karachi 1996; R. Allchin et al. (edd.), Gandharan Art in Context. East ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] . Bernard, Les traditions orientales dans l'architecture gréco-bactrienne, in JAs, 264 (1976), pp. 245-75; B. Brentjes, Das "Ur-Mandala" (?) von Daschly-3, in IranAnt, 18 (1983), pp. 25-49; M. Maillard, Grottes et monuments d'Asie Centrale, Paris ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] Tauro, sono state rinvenute numerose scorie di fusione, mentre le prime armi in metallo compaiono nella necropoli di Ur, nella Bassa Mesopotamia. I profondi cambiamenti avvenuti nelle società mesopotamiche, sia a settentrione che a meridione, si ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] Mastaba of Ptahshepses, Prague 1981, pp. 159-63; S. Ayoub, Die Keramik in Mesopotamien und in den Nachbargebieten von der Ur III - Zeit bis zum Ende der Kassitische Periode, München 1982; T. Dothan, The Philistines and their Material Culture, New ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] caso migrazioni semitiche) che caratterizza a più riprese la vicenda delle grandi civiltà asiatiche.
2050-1950: fioritura del regno neosumerico di Ur con la III dinastia.
19°-15° sec. a.C: impero babilonese in Mesopotamia.
18° sec. a.C.: gli Ebrei si ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] sulle impronte delle tavolette del kārum di Kültepe. Accanto alle importazioni di sigilli della III Dinastia di Ur, paleobabilonesi, paleosiriani e paleoassiri, esiste una vastissima produzione indigena che, partendo da schemi iconografici allogeni ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...