L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] nicchie vengono ora plasmate con i mattoni e con l'intonaco semicolonne tortili o a fusto di palma. Le prime testimonianze ricorrono ad Ur nel Tesoro di Sin-iddinam (1849-1843 a.C.) e nel bastione di Warad-Sin (1843-1823 a.C.) con colonne a tronco ...
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zikkurat
Torre templare (babilonese ziqqurratu, da zaqaru «elevare») a forma piramidale con cella in cima, che sviluppa il modello del tempio su piattaforma. Ur-Nammu, re di Ur (2100 a.C. ca.), costruì [...] le prime z. in varie città sumeriche, e molte altre furono poi costruite, e periodicamente restaurate, in Babilonia e in Elam. Da esse trae origine la storia biblica della «torre di Babele» ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] V, Ashur-bel-kala e Assurnasirpal II; volte a botte sono documentate nel palazzo di Nuzi, nella ziqqurat di Choga Zanbil e a Ur, nel tempio di Ningal e nell'E-Dub-Lal-Makh. Nel palazzo di Dur-Kurigalzu tre gruppi a corridoio tra due file di ambienti ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] al commercio e alla produzione industriale, come nell'Oriente fino ai nostri tempi e già nell'Età del Bronzo ad Ur, in Egitto ed a Gurnià cretese. La città ellenistica era probabilmente di solito bassa. Si notano però eccezioni caratteristiche, città ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] di Samarra: Iraq, ii, p. 32, fig. 20; cantine di Fara: Heinrich-Andrae, Fara, p. 8 ss., tav. 7 b; tombe di Ur: Woolley, Ur Excavations, ii, p. 102 ss., fig. 16 in basso e tavv. 54, 57; case in Assiria: Creswell, Early Muslim Architecture, p. 304, n ...
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VORONICHIN, Andrej Nikiforovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Architetto, nato nel 1759 a Novoe Usol′e (Perm′), morto il 5 marzo 1814 a Pietroburgo. Fu il più noto architetto russo del classicismo. Nacque [...] al tempio di Pesto. La sua arte tende, come tutte le migliori opere del classicismo russo, verso una semplicità arcaica non priva di eleganza.
Bibl.: L. Hautecœur, L'architecture classique à St. Pétersbourg à la fin du XVIIIe siècle, Parigi 1912. ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] . Martin, Das fränkische Gräberfeld von Basel-Bernerring (Basler Beiträge zur Ur- und Frühgeschichte, 1), Basel 1976; E. Murbach, Die seltsame , Das Münster des Bischofs Heito, in Bodenfunde aus Basels Ur- und Frühgeschichte, Basel 1983, pp. 79-84; C ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] , la struttura del portico rimane limitata al solo piano inferiore, già nel IV millennio a el-Obeid, e poi ancora a Ur, a Kish e a Mari, e nei centri più importanti della civiltà mesopotamica, il portico con finalità religiosa, o anche ornamentale ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] antiche città conosciute vennero realizzate in Mesopotamia dalle civiltà sumera, assira e babilonese. La città sumera di Ur presentava un impianto stradale già disciplinato dalla gerarchia dei percorsi principali e delle limitrofe vie secondarie e ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] risalire alla prima metà del 7° millennio a.C. Assai più tardi (3800-2600) si datano gli inizi delle c. di Ur (Iraq), Ugarit (Siria), Mersin (Cilicia) ecc. Più tardi ancora nascono gli abitati di Menfi (2850 ca.) e dei principali centri della ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...