MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] poco.
L’edizione 1840-42 comprendeva la Storia della colonna infame, racconto dell’indagine, condanna ed esecuzione di alcuni pretesi untori, tra la fine di maggio e l’agosto del 1630. La Colonna infame comparve nel volume a stampa dopo il romanzo ...
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Risi, Nelo
Francesco Bolzoni
Poeta, regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 21 aprile 1920. Fra i poeti della generazione post-ermetica, di fine ingegno e cultura, rispettoso di sé, [...] , connotata da una partecipe adesione al mondo oppresso è la visualizzazione di La colonna infame (1973), sul processo agli untori (1630) narrato da A. Manzoni nell'opera omonima e la cui sceneggiatura fu realizzata in collaborazione con Vasco ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] necessari ed efficaci, in una distretta mortale, viene a Renzo dal carro dei cadaveri pestiferati e dai monatti che lo cantano untore, «untorello», così lo scampo e l’impunità in quel di Bergamo, in «terra di san Marco», gli son porti dalla saggezza ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] vari di letteratura e di storia, a cura di G. Gambirasio, Bergamo 1956, pp. 22, 25-38); F. Nicolini, Peste e untori nei Promessi sposi e nella realtà storica, Bari 1937, pp. 38 s., 186; L. Volpi, Tre secoli di cultura bergamasca, dalle Accademie ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] secolo' travolge la banalità del quotidiano, l'epidemia sconvolge la sensibilità della gente comune che teme i nuovi untori. La cultura ha scoperto nella malattia la simbiosi con il virus, in un'esperienza letteraria introspettiva; dopo i formalismi ...
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untore
untóre s. m. [dal lat. unctor -oris, der. di ungĕre «ungere», part. pass. unctus]. – Chi unge, ungitore. In partic. si chiamarono untori coloro che nella peste di Milano del 1630 furono sospettati di diffondere il contagio ungendo persone...
untorio
untòrio (o untüàrio) s. m. [dal lat. unctorium, der. di unctus, part. pass. di ungĕre «ungere»]. – Nelle terme romane, l’ambiente in cui, dopo il bagno, si ungeva il corpo con olî e unguenti profumati.