BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] denaro con i dignitari insediati da Ugo, dovesse avere difficoltà finanziarie se, nello stesso 947, per comprare la pace dagli Ungari, che avevano compiuto un'ennesima scorreria in Italia, impose su tutti gli abitanti del Regno una tassa di un nummo ...
Leggi Tutto
VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] , nota introduttiva di R. Renzi, 1977; La terra trema, trascrizione di E. Ungari, introduzione di F. Rosi, 1977; Bellissima, trascrizione del film di E. Ungari, introduzione di C. Zavattini, 1978; Rocco e i suoi fratelli, a cura di G. Aristarco - G ...
Leggi Tutto
ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] governato le classi ed evitato che le loro istanze minassero la tenuta della compagine nazionale.
Come ha notato Paolo Ungari (1963, p. 28) molti anni fa esprimendo un giudizio tuttora valido, l’originalità di Rocco consisteva nell’aver individuato ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] quei predoni il 29 giugno 900. Il re d'Italia neppure quel momento favorevole colse per riprovarsi a dar battaglia agli Ungari: preferì ottenere con le trattative che il terribile flagello s'allontanasse dal suolo italiano. E già nell'autunno si vide ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Giorgio, tutta italiana, e la vittoria di Marino. Ma due anni dopo si trovava cogli stessi Bretoni da lui vinti e cogli Ungari all'orrendo sacco di Arezzo. Due sono le battaglie veramente vinte da lui, quella di Marino e l'altra di Casalecchio. Della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] Toscana si allearono con l'aristocrazia romana contro G. e Pietro; quest'ultimo si rifugiò a Orte e chiamò in sua difesa gli Ungari; Guido di Toscana riuscì a sconfiggerli e a far fuggire Pietro di nuovo a Roma, dove fu ucciso, mentre pochi mesi dopo ...
Leggi Tutto
CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] , ad Ind.;F. Ferrara, Un secolo di vita del diritto civile (1838-1939), in Scritti giuridici, III, Milano 1954, p. 238; P. Ungari, In mem. del socialismo giuridico..., in polit. del dir., I(1970), pp. 248 s., 399; L. Martone, Le prime leggi sociali ...
Leggi Tutto
ADALBERTO d'Ivrea
Gina Fasoli
Figlio di Anscario di Oscheret, marchese operante nella cosiddetta marca d'Ivrea, successe al padre tra l'anno 896 ed il 900. Più prudente del padre, che aveva attivamente [...] Verona per cogliervi l'imperatore. Berengario, però, non si lasciò sorprendere e mandò contro di essi una banda di mercenari ungari, che li aggirò alle spalle e li assalì repentinamente. A., quando si accorse di non potere sfuggire alla cattura, si ...
Leggi Tutto
DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] geografiche, sull'estensione e sui confini dei paesi danubiani e balcanici, soffermandosi in particolare sul Regno degli Ungari. Riferì, pure, numerose notizie, anche storiche, sulle principali città della regione. A questo proposito D. ebbe come ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] totalitario, Torino 1965, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I-II, Torino 1966-1968, ad Indices; P. Ungari, A. Rocco e l'ideologia giuridica del fascismo, Brescia-1974, ad Indicem; T. Labia, M. D. magistrato, giureconsulto, unianista ...
Leggi Tutto
ungaro
ùngaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Hungări, pl., «Ungheresi»]. – 1. (f. -a) Ungherese, dell’Ungheria: regione u.; dialetti u.; d’uso raro, salvo con riferimento al medioevo: gli Ungari (anche Ungheri, come sost.); le incursioni u....